Carissimi amici, conoscenti e concittadini, sono Nino Billone, Perito Industriale in elettronica e telecomunicazioni, dipendente della STMicroelectronics, azienda Leader in hi-tech, sposato e padre di due figli, Sara e Placido.
Sono Viagrandese, mio padre scelse Viagrande nel 1960, come paese di attività lavorativa e dimora per la propria famiglia, ho vissuto dalla nascita, la mia vita e le sorti di Viagrande.
Ho dedicato tantissimi anni, alla musica e alla politica, incominciai a scuola, avevo 12 anni, sono stato artefice di volontà per il cambiamento e per veicolare le mie idee, militante politico dal 1992 che oggi mi ha portato a rappresentare “Fratelli d’Italia” a Viagrande, e a difendere quelle idee che sono rappresentate all’apice della politica nazionale, regionale e di grandi e piccole città d’Italia.
Ho fatto sempre politica per vocazione e senso civico, non per interessi, soprattutto per cercare di dare al mio paese un supporto al miglioramento e al sostegno per tenere aperti quei canali preferenziali, che servono poi ad ottenere i finanziamenti e i risultati sperati per una politica di intenti, idee e progetti, che portano lustro, economia, commercio e soprattutto vivibilità al paese e alla comunità.
Vedo una Viagrande spesso sottovalutata e non apprezzata per il vero potenziale che detiene, a mio avviso, non diretta verso i giusti criteri che possono dare quella spinta ad un processo di coinvolgimento e cambiamento totale di un paese che non si limiti a fare un’ordinaria amministrazione, ma pensi, invece, come cogliere le opportunità di rinnovo e cambiamento, amministrando e scegliendo con coraggio provvedimenti per dare un taglio al passato.
Nella mia esperienza, ho un passato da consigliere comunale di minoranza e di maggioranza, con incarico di presidente della commissione Bilancio, avuto durante l’amministrazione della dott.ssa Cavallaro.
Purtroppo denoto che manca una politica per i giovani; gli attuali ragazzi devono andare fuori dal paese, per incontrarsi e vivere quotidianamente la vita sociale che merita un ragazzo proprio negli anni della giovinezza.
Cinema, teatri, auditorium, centri sportivi, centri culturali, aggregazioni, fondazioni e centri giovanili, nulla di questo è stato preso come un serio problema del paese.
Il cambiamento non potrà mai avvenire se continuiamo a fare sempre le stesse cose!
Una comunità si spende per se stessa e bisogna essere uniti nel cercare il bene ed il miglior compromesso, per rendere fruibile il paese, i servizi e tutti gli esercizi commerciali, che arricchiscono l’economia e ne fanno la forza dell’attrazione verso i paesi limitrofi, dove da qui possa scaturire e rimanere quel flusso che porti nuovamente ad investire nel paese creando tante realtà, che unite formano il volano che serve per avviare tutto quello che si è distrutto, dematerializzato e ha reso un paese dormitorio, dove in certe ore e la sera specialmente c’è il coprifuoco.
Con l’impegno e “Impegno per Viagrande” un cambiamento è possibile, credere in qualcosa che può cambiare le sorti della vita amministrativa del nostro paese, rilanciare e far decollare tanti aspetti della nostra comunità, che aspettano da anni e che non si riescono ad individuare, ma soprattutto a realizzare per le molteplici divergenze e incapacità, di chi poi non sa mettere in pratica le promesse per cui è stato chiamato a rappresentare.
Nino BIllone