Da questa mattina entrano nel vivo i festeggiamenti in onore di S. Mauro Abate, che durano, nella sua prima fase, tre giorni. Questi gli appuntamenti più importanti: oggi fiera del bestiame e delle piante e sfilata dei carretti siciliani. Nel pomeriggio, offerta della cera da parte delle varie associazioni d’ogni tipo (circa 40) e subito dopo tradizionale processione delle reliquie di S. Mauro dalla Chiesa madre a S. Caterina e ritorno. In serata, entrata dei giovani cantanti dei quartieri di Scalatelli e S. Caterina, con spettacoli pirotecnici.
Domani (sabato), dopo il doveroso omaggio ai Caduti di tutte le guerre, svelata del Simulacro del Santo e Messa solenne celebrata da mons. Maurino Licciardello, protonotario apostolico. In piazza (ore 12 e ore 18) concerto sinfonico del complesso bandistico «Città di Viagrande».
Alle 13 in punto (tempo permettendo), trionfale uscita del Santo dalla Chiesa Madre: si narra che allo stesso orario tutti i viagrandesi sparsi per il mondo osannino al Santo sventolando fazzoletti bianchi. Dopo la processione per le strade del paese, in serata trionfale entrata del Santo nella chiesa Madre. Domenica, giornata della devozione cittadina, alle ore 10 solenne pontificale presieduto dall’arcivescovo metropolita di Catania, mons. Salvatore Gristina, e, in serata, Messa celebrata dal sacerdote viagrandese Giuseppe Guliti, vicario parrocchiale della Sacra Famiglia di Catania.
La parte musicale della festa è affidata ai complessi bandistici «Città di Viagrande», «Generoso Risi» di Acireale, «Filarmonica Jonico Etnea» di Riposto.