Domani allo IOM di Viagrande

Corso ecm sullo stato dell’arte della diagnostica molecolare che nell’ultimo decennio s’è affermata come metodo d’indagine.

Domani venerdì (dalle 15 alle 19.30) e sabato 11 (dalle 9 alle 14) si svolgerà, nella sala convegni dello Iom di Viagrande, un corso ecm sul tema “Diagnostica molecolare: stato dell’arte“, organizzato dall’Istituto oncologico del Mediteraneo e dall’ordine nazionale dei biologi con il patrocinio di: SIBioC (Società italiana di Biochimica clinica e biologia molecolare clinica), fondazione Iom, università di Catania – facoltà di Medicina e chirurgia, ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Catania. Direttori del corso sono i dottori Daniela Carcò e Lorenzo Memeo (Iom).
Nell’ultimo decennio la biologia molecolare, e in particolare la Polymerase Chain Reaction, si è affermata come metodo d’indagine non soltanto nel mondo della ricerca ma anche in quello della diagnostica clinica. L’utilizzo delle tecniche di amplificazione degli acidi nucleici o Nat (Nucleic acid Amplification Technology) in diagnostica molecolare è ormai considerato universalmente il “gold standard” per quanto riguarda l’identificazione di target genomici in campioni biologici con elevatissima sensibilità e specificità ed è divenuto uno strumento essenziale per i laboratori di analisi.
Il corso, rivolto a tutte le figure professionali coinvolte in ambito laboratoristico, si propone di fornire una revisione ampia, dettagliata ed aggiornata nel campo della diagnostica molecolare relativamente al campo infettivologico e onco-ematologico. In particolare il corso offrirà l’opportunità di approfondire le conoscenze sullo stato dell’arte delle principali tecniche molecolari in uso nei laboratori dedicati alla biologia molecolare e di acquisire conoscenza sulle applicazioni in campo clinico. Per quanto riguarda l’applicazione in campo infettivologico gli interventi dei relatori saranno dedicati a rimarcare l’importanza di questa tecnologia nello svelare quadri di patologie infettive in particolare in quelle forme latenti o con scarsa presenza di agenti infettanti che risulterebbero di difficile diagnosi o rimarrebbero senza diagnosi con qualsiasi altra tecnica.
Saranno presi in considerazioni con particolare approfondimento virus, batteri e funghi di interesse clinico nei pazienti immunocompromessi.
Interverranno come moderatori e relatori i dott. e i proff.: Bruno Cacopardo, Diana Cinà, Daniele Condorelli, Sebastiano Garozzo, Luca Lo Nigro, Salvatore Oliveri, Maria Santagati, Stefania Stefani, Guido Scalia (Catania), Cristina Colarossi, Rosario Costanzo, Rosario Giustolisi, Concetta Licciardello, Daniela Martinetti (Viagrande), Alberto Ferrarini (Verona), Francesco Gervasi, Caterina Gianbanco (Palermo), Vincenzo Nigro (Napoli), Anna Maria Roccazzello (Acireale).

(font: La Sicilia – 09 settembre 2010)

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