L’EMERGENZA. Domani comincia l’anno scolastico: oggi le nomine dei dirigenti reggenti nel capoluogo e in provincia.
L’anno scolastico 2010/2011 è alle porte e da domani, 1 settembre, i docenti sono chiamati a prendere servizio nelle sedi di titolarità o di utilizzazione, così come il personale Ata. Se nella maggior parte delle scuole fervono i preparativi, in alcuni istituti catanesi non si conosce ancora il nominativo del dirigente. Infatti, nel corso dell’anno scolastico 2009/2010 alcuni dirigenti hanno lasciato il servizio attivo per pensionamento o perché prematuramente scomparsi. In particolare, risultano vacanti due istituti comprensivi nel capoluogo: si tratta dell’istituto comprensivo «Mascagni», zona corso Indipendenza, e dell’istituto comprensivo «Petrarca», a sud di S. G. Galermo.
In provincia risultano scoperte la scuola media «Castiglione» di Bronte, la «Levi» di Maniace, due Comprensivi di Misterbianco centro, a Paternò la scuola «Nicolosi», «Giovanni XXIII» e il IV Circolo Didattico. Risultano altresì prive di preside le scuole «Verga» di Raddusa, «De Amicis» di Randazzo, «Falcone» di S. Giovanni la Punta, «Purrello» di S. Gregorio, «Costa» di San Michele di Ganzaria, «Verga» di Viagrande.
Entro oggi si dovrebbero conoscere i nomi dei dirigenti reggenti per l’anno 2010/2011. L’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia procederà all’individuazione di questi capi d’istituto «ad interim» sulla base dei seguenti criteri: presidi che espletano servizio nel medesimo settore formativo, viciniorità con la scuola di titolarità e non avere svolto altri incarichi di reggenza nell’ultimo triennio. Da parte delle comunità scolastiche attualmente prive di capo d’istituto, vi è notevole attesa in quanto è necessario procedere alla cura di tutti gli adempimenti necessari per un buon avvio dell’anno scolastico, inoltre si è dato il via a una sorta di «toto reggenze».
Comunque, al di là delle determinazioni della direzione regionale sugli affidamenti di questi incarichi, è importante fare presto.
In considerazione del fatto che rimangono poco più di 10 giorni all’inizio delle lezioni, è occorre la messa a punto del Pof e la cura di tutta una serie di procedure che vedono coinvolti i vari organi. Oltre all’assegnazione dei docenti alle varie classi e sezioni, è necessario procedere alla tempestiva convocazione del Consiglio d’Istituto per avere un quadro attuale del programma annuale sul piano economico e per le eventuali flessibilità da adottare in adeguamento del calendario scolastico. I dirigenti scolastici procederanno alla convocazione dei Collegi dei docenti Unitari e Tecnici, inoltre sarà indispensabile programmare un incontro per la sicurezza e la prevenzione, oltre ai consueti incontri con le Rappresentanze sindacali unitarie d’istituto e avere cura di promuovere l’assemblea del personale Ata per definire le competenze e le incombenze sui vari plessi scolastici.
(font: La Sicilia – Mario Castro, 31 agosto 2010)