VIAGRANDE. Con l’arrivo di villeggianti e turisti viabilità in tilt.
Dalle ore 20 in poi strade e piazze di Viagrande diventano terra di nessuno per quanto riguarda i controlli sulla viabilità. Le segnalazioni e le lamentele dei cittadini non si contano, ma sembra che ci sia poco da fare.
Con il personale a sua disposizione, il comandante della polizia municipale, Ernesto Pulvirenti, non può fare miracoli e, a malapena, può coprire un turno continuativo che va dalle ore 8 alle ore 20, esattamente come nella stagione invernale.
Ma in questo periodo estivo alle ore 20 ancora è pieno giorno, il traffico si intensifica grazie all’apporto dei villeggianti e dei turisti di transito e viene reso caotico dalle autovetture posteggiate in malo modo in via Bellini angolo piazza Urna o in via Garibaldi angolo via Vittorio Emanuele o addirittura in pieno incrocio e in senso vietato tra piazza Matteotti (per gli indigeni Piano Gelsi) e via Garibaldi, per non parlare della via della Regione, dove una sola autovettura posteggiata male scatena il caos, accompagnato da un perenne e assordante strombazzamento di clacson.
Per non parlare, poi, delle continue infrazioni che vengono commesse dagli automobilisti: posteggiare sui marciapiedi (anche se al Rinazzo ultimamente sono fioccati i verbali) o al centro degli incroci, in maniera da ostacolare la visuale rendendo assai pericolosa l’immissione su altre strade, o il percorrere in controsenso, con estrema disinvoltura, strade a senso unico (vedi la via Roma o il primo tratto di via S. T. Scuderi). I vigili sono pochissimi nelle ore normali, smontano alle ore 20 e per il resto bisogna affidarsi alla disciplina degli automobilisti, che è, come dire, affidare la predica al vento.
Bisognerebbe affrontare il problema prima dell’esplodere della stagione estiva.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 22 giugno 2010)