L'assessore Gatto: "A breve unificazione di Piazza Matteotti alla villa Comunale Aniante".
Piazza “G. Matteotti” e la villa comunale a Viagrande
VIAGRANDE – La piazza rappresenta da sempre il luogo fisico per eccellenza della condivisione e del vivere all’interno di una comunità come scenario della socialità, spazio di culto, centro di scambi economici e della memoria, dove il passato e il presente s’intrecciano.
Piazza intesa come centro di scambi economici, spazio di culto e aggregazione di ogni tipo. Spesso sono situate dinanzi ad una chiesa, ai palazzi del potere istituzionale, della cultura, in una zona panoramica. Decentrate o non, esse rispecchiano il cambiare del tempo e delle tendenze.
Il loro numero varia all’interno di un Comune. Ce ne sono di storiche e di moderne, di silenziose e affollate. Cambiano i tempi ma rimane il “senso” di ciò che rappresenta come “agorà”.
Il Comune viagrandese non fa eccezione.
Le piazze: Francesco Maria Scuderi, San Mauro, Matteotti, Viscalori, Scalatelli, Umberto, San Biagio, Lorenzo, Chiesa Antica, rappresentano oggi come ieri un importante spazio di vita e socialità.
«Credo nell’importanza delle piazze – spiega Carmelo Gatto, assessore alle Politiche ambientali – a breve inizieremo i lavori di unificazione di piazza Matteotti alla villa comunale Aniante e l’abbattimento della pareti della stessa per renderla parco. Periodicamente facciamo lavori di manutenzione. In piazza Viscalori c’è un’attrezzata bambinopoli. All’interno della villa c’è un’area con i giochi inclusivi per bambini con disabilità. Sono un promotore dell’utilizzo della piazza fìsica, centro di sociabilità e storia di ogni comunità ed è per questo che invito i giovani a frequentarla di più rispetto a quella virtuale – conclude».
Marinella Arcidiacono
FONTE ORIGINALE: Akis News, Marinella Arcidiacono, 18 ottobre 2018
