Venerdì 5 agosto, nella Terra di Bò (Villa di Bella, Via Garibaldi 298 – Viagrande) si alza il sipario sulla IX edizione di State aKorti – Festival cortometraggio comico-umoristico. L’edizione del Festival targata 2016 nasce completamente rinnovata, perché State aKorti, anno dopo anno, è cresciuto fino a diventare un grande contenitore di risate e divertimento che da quest’anno prende il nome di Bò Laugh. Parole d’ordine? Umorismo e ironia… Perché ridere è una cosa seria e – secondo Henry Bergson e le teorie freudiane – è uno fra i migliori antidoti all’odio, all’ira, alla superbia e alla vendetta. E i suoi benefici non finiscono qua: ridere, infatti, aumenta il livello degli anticorpi, stimola la produzione delle endorfine e abbassa la percezione del dolore, riduce stress e ansia, migliora i rapporti interpersonali, riequilibra corpo, mente e soprattutto lo spirito.
Tre serate di risate garantite fra mostre, cabaret, proiezioni, workshop, progetti… E chi più ne ha più ne metta.
Si comincia venerdì 5 agosto con il workshop sulla comicità tenuto da Adriano Aiello, la presentazione del libro di Sebastiano Gesù “Pierpaolo Pasolini e l’Etna – Il deserto e il grido” e l’apertura della mostra di Totò Calì “Mandala qua che ci divertiamo”. Seguirà la presentazione del progetto di Move in Sicily, il portale che mappa gli eventi siciliani e il contenitore-vetrina della migliore Sicilia (quella che si muove), sotto il marchio certificato di qualità Ziotouring (www.moveinsicily.com). In particolare approfondirà l’ironia di Ignazio Barbagallo, della Liscia Catanese e di Mattia Iachino Serpotta. In serata lo show di Giovanna Criscuolo “Tutti sbagliano il mio cognome”. Per chiudere il concerto swing con Mirko e suoi S’ Verinais.
Si prosegue, sabato 6 agosto, con la presentazione del libro di Franco La Magna “La sfinge dello Jonio. Catania nel cinema muto(1896-1930)”.
Quindi la proiezione dei 16 corti finalisti di State aKorti (4 italiani, 3 francesi, 3 inglesi, 2 spagnoli, 1 polacco, 1 olandese, 1 tedesco e 1 neozelandese) su oltre 70 partecipanti:
“Bagaglio in eccesso” di Maria Chiara Manci (Italia); “A single Life” di Job, Joris & Marieke (Paesi Bassi); “DearSusie” di Leopoldo Caggiano (Italia); “Russian Roulette” di Ben Aston (UK); “The reinvention of normal” di Liam Saint-Pierre (UK); “Escargore” di Oliver Hilbert (Nuova Zelanda); “Christmas Dinnersaurs” di Kamil Kuklo (Polonia); “Portero automático” di Sergi Marti Maltas (Spagna); “Bellissima” di Alessandro Capitani (Italia); “I am not a mouse” di Evgenia Golubeva (UK); “Una stretta di mano” di Aurélien LaPlace (Francia); “La Cuñadita” di Victor Barrera Rodriguez (Spagna); “Love Story” di Diego Zicchetti (Italia); “Guantanamo Baby” di Dieter Primig (Germania); “Papa dans Maman” di Bracq Fabrice (Francia); “La Culotte” di Laurent Firode (Francia).
Quest’anno i premi sono tre: Miglior Cortometraggio (500 euro) e Miglior Colonna Sonora Originale (150 euro) e il Premio Speciale Globus Magazine. A valutare i corti una folta giuria – di esperti di cinema e cinematografia, giornalisti e critici di settore, registi e (semplici) appassionati della Settima Arte – presieduta dal critico Sebastiano Gesù.
A seguire, il Mizzica Film – gemellato con State aKorti da ben 5 anni – con la proiezione del trailer “Fisolofia” di Nicola Palmeri (con Antonello Puglisi, Stefano Chiodaroli, Nino Seviroli, Totò Costanza e Domenico Centamore), il Festival Terre di Cinema con la proiezione del trailer dei corti girati a Terra di Bò in occasione del cinecampus organizzato durante l’ultima edizione, e l’intervento cabarettistico de Le Tagliole. Chiuderà la serata il concerto live di François e le Coccinelle.
Infine, domenica 7, gran finale con il concerto dei padroni di casa, la band goliardico demenziale made in Catania degli Stipsy King, che daranno appuntamento alla prossima edizione di Bò Laugh e di State aKorti dopo una giornata ricca di appuntamenti con Luca Vullo, Siculopedia, Roberto Rizzo e Stefano Chiodaroli (ormai appassionato ospite fisso della manifestazione) che presenterà il suo “Sono rimasti solo i grissini”.
Tutto questo è dovuto alla presenza di ben 4 direttori aristici: Carlo Lo Giudice (storico presidente di giuria), Nicola Palmeri, Simone Spitalieri e Claudia Fichera.
A presentare la manifestazione, sarà come di consueto la giornalista Carla Condorelli, ormai storica presentatrice del Festival State aKorti e, sotto l’Alias di Erremoscissima, front woman degli Stipsy King.
Anche quest’anno verranno assegnate le piante all’interno dell’Orto Bòtanico: la Hollywood Boulevard della Sicilia. Un Giardino Botanico dove i più importanti personaggi siciliani del mondo della cultura saranno rappresentati (anziché da una mattonella di cemento con il loro nome incastonato in una stella) da una pianta. E per il 2016 a ricevere questa onorificenza sarà Ottavio Cappellani che per sé ha scelto il Carrubbo.
Ospiti della manifestazione anche l’attore, comico e cabarettista italiano Stefano Chiodaroli, il vignettista satirico Totò Calì, e Le Tagliole.
Il concorso è patrocinato da Mibact (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) Direzione Generale Cinema, Agenzia per la Coesione Territoriale del Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Sicilia-Assessorato al Turismo, Sport e spettacolo – Ufficio speciale per il Cinema e l’Audiovisivo, Sicilia Film Commission, Sensi Contemporanei, FCS – Coordinamento dei Festival del cinema in Sicilia, Codacons, Città Metropolitana di Catania, Comune e Pro Loco di Viagrande.
State aKorti, Mizzica Film e Terre di Cinema fanno parte di FCS, il coordinamento dei festival del cinema in Sicilia (festivalcinemasicilia.org) al quale hanno aderito ben 30 realtà.