Sporting Viagrande – Modica 2 – 0
Marcatori: al 55’ Nicosia, al 67’ Carbonaro
Viagrande – Pesante sconfitta esterna del Modica che dopo aver sciupato molto sotto la porta avversaria è stato punito oltremisura da uno Sporting Viagrande cinico e fortunato.
Una sconfitta che ridimensiona le ambizioni dei “tigrotti” che visto i risultati maturati negli altri campi devono ora guardarsi più alle spalle che pensare alla zona play off.
Privi dello squalificato Pianese e degli infortunati, Porto, Iozzia e Gozzo, i rossoblù con al seguito una ventina di ultras si sono presentati al “Regionale” di Viagrande senza alcun timore reverenziale al cospetto di una formazione che in casa ha battuto la capolista Vittoria e ha fatto soffrire inchiodandola sul nulla di fatto la “corazzata” Siracusa.
L’atteggiamento aggressivo ha colto di sorpresa i padroni di casa che soprattutto nella prima frazione di gioco sono stati spesso in balia dei modicani che hanno avuto soltanto il demerito di non essere riusciti a sbloccare il punteggio a loro favore. Nel calcio si sa chi sbaglia paga e i rossoblù di Filicetti e Schiavo non sono riusciti a sottrarsi da questa legge non scritta nel mondo del calcio.
Dopo la consueta fase di studio al 14’ è il Viagrande a rompere gli indugi e farsi minaccioso dalle parti di limone con un tiro di carbonaro che il portiere rossoblù neutralizza.
Al 18’ è Okolie ad avere sui piedi un buon pallone che l’attaccante di lago colpisce male calciando alle stelle con Sella che si dispera perché meglio piazzato del suo compagno di squadra che ha preferito la conclusione personale.
Al 35’ Scapellato ci prova con un tiro dalla distanza con palla che sorvola la traversa.
2’ più tardi Okolie batte a rete, ma con il portiere ormai fuori causa è D’Arrigo a sventare la minaccia salvando sulla linea di porta.
I minuti finali della prima frazione sono pirotecnici. Al 40’ ripartenza velocissima del Modica con una verticalizzazione di Filicetti per Sella il cui tiro finisce di poco alto sulla traversa di Colonna. Sul capovolgimento di fronte è Limone a salvare la sua squadra dalla capitolazione respingendo un tiro a botta sicura di Carbonaro.
Al 43’ un tiro di Filicetti si stampa sul palo e torna in campo sulla sfera arriva per primo Sella che insacca, ma su segnalazione del suo assistente, l’arbitro annulla per fuorigioco dell’attaccante rossoblù che protestano per un vistoso fallo di mano in area di Iacobello, ma il signor Tarallo opta per l’involontarietà.
Nel secondo tempo il Viagrande entra in campo con piglio più deciso e al primo affondo al 55’ passa in vantaggio con Nicosia che sfrutta alla perfezione una verticalizzazione prende d’infilata la retroguardia modicana e a tu per tu davanti a Limone insacca.
Il Modica prova a spostare in avanti il baricentro del gioco per cercare la rete del meritato pareggio, ma al 67’ improvviso arriva il raddoppio dei padroni di casa con carbonaro che dai venti metri lascia partire un tiro che sorprende Limone e finisce in rete.
Al 72’ Okolie va via sul filo del fuori gioco e giunto al limite lascia partire un rasoterra che finisce di pochissimo a lato.
A pochi minuti dal 90’ il neo entrato Sigona ha sui piedi la palla per riaprire il match ma da buona posizione calcia alto sulla traversa.
Al fischio finale sono i padroni di casa a esultare mentre il Modica si “lecca” le ferite e deve subito girare pagina e pensare al match casalingo di domenica prossima contro il Taormina in cui la conquista dei tre punti è obbligatoria.