La giornata è stata caratterizzata da sole forte, caldo e un vento che cambiava repentinamente e che ha creato non poche difficoltà ai tiratori.
In Categoria A Ex-Ordinanza Mire Metalliche, alla distanza di 100 metri, è il palermitano Pietro Profeta, che si migliora gara dopo gara, e conclude, col suo Mosin Nagant 91/30, con un 95+2 mouches che gli frutterà il primo posto. Alle sue spalle il concittadino Salvatore Ognibene che si sta abituando a salire sul podio. Ognibene conclude la sua gara col punteggio di 93+2 mouches con un semiautomatico Norinco M14. In terza posizione, il Presidente della FSTS Salvo Petta, sfoggiando un quasi-centenario Eddystone P17, con 83+1. La prova di rosata è una fotocopia di quella al tabellone: in prima posizione Profeta con una rosata di 99mm, seguito da Ognibene con 101.3mm e da Petta con 124,1mm. La consueta Prova di Solidarietà, la Prova IOM, quella prova pensata per raccogliere fondi a favore dell’Istituto Oncologico del Mediterraneo di Viagrande (CT), è stata tentata da quattro tiratori, superata con successo, ancora una volta, da Profeta e Ognibene.
La gara della Categoria C “Sport” è stata decisamente più frequentata e più combattuta. Assenti, forse per la distanza, forse per il caldo, i tiratori ragusani, siracusani e catanesi, a vivacizzare la gara hanno pensato gli unici due tiratori ospiti:Salvo Petta, di Caltagirone (CT), e il campione in carica Gaetano Brancato, di Ravanusa (AG), che vuole difendere il suo titolo anche per il 2014. E’ infatti proprio Brancato a chiudere sin dall’inizio la prova di rosata: cinque colpi in 19,52mm alla distanza di 200 metri, sparati con una carabina Sako 85 in calibro .222. Non c’è storia per nessuno, si tira solo per le posizioni inferiori. Salvo Petta non stringe meno di 39,06mm, Nino Barresi, di Castelvetrano con un Remington 700 SPS, fa meglio: 35,7mm che gli danno il secondo posto provvisorio. Ma Filippo Bonaccorso (Palermo) deve eseguire la sua seconda prova e realizza, con una Tikka T3 Sporter, una bella rosata di 34,72mm che vale la seconda posizione, facendo slittare Barresi in terza. Colpi di scena continui, invece, nella gara al tabellone. Il passo è segnato da Nino Barresi che apre con 90+1. Solo due turni dopo tira Filippo Giglio (Castelvetrano, TP) e lo supera con 93+1 con Sako TRG22. La linea successiva vede tirare, fianco a fianco, Brancato e Petta. Termina prima Brancato, questa volta con un BCM 6,5x47Lapuae realizza 92 punti. Salvo Petta continua a tirare usando un Remington 40XB Tactical in .308 e “rovina” una prova fino a quel momento eccellente, agli ultimi colpi, mandandoli su un 7 e un 8 concludendo, comunque al primo posto provvisorio con93+2. Brancato neanche alla sua seconda prova, riesce a migliorare il proprio punteggio e la mattina si chiude con Petta in testa, Gilgio secondo e Brancato in terza posizione. Dopo il pranzo arrivano altri tiratori e parte l’assalto alle prime posizioni.Giovanni Messineo (Termini Imerese, PA) realizza una prova da 93 punti con un Sako TRG22, facendo scivolare Brancatoal quarto posto che, ovviamente, non ci sta. Brancato rientra con una terza prova, azzerando i risultati precedenti. Tutti assistono alla sua prova e il campione migliora decisamente i punteggi precedenti ma, proprio l’ultimo colpo colpisce il 7 e si ferma a 94 punti. Prima posizione provvisoria. Ma deve eseguire la seconda prova Giovanni Messineo, ancora lui. Realizza lo stesso risultato di Brancato, 94 punti, ma con una mouche, quindi la prima posizione è nuovamente sua. I giochi sembrano fatti, c’è ancora un tiratore che, all’ultima sessione di tiri, potrebbe impensierire: Salvo Petta e la sua seconda prova. Da posizione con luce sfavorevole, Petta, concentratissimo, dà il meglio di sé: dopo qualche colpo sul bersaglio di prova e qualche regolazione, inizia la gara con cinque colpi consecutivi sul 10 e lì capisce che la vittoria è ad un passo. Il risultato finale della sua prova sarà un magnifico 97 che gli varrà la prima posizione.
In classifica generale, nella Categoria A, Pietro Profeta balza dalla quinta alla terza posizione, mentre in categoria C,Giovanni Messineo passa dalla quinta alla seconda posizione, seppur con largo distacco da Brancato che guida la classifica.
Il prossimo appuntamento col Campionato Mediterraneo della FSTS è per il 5 luglio a Pedalino, prima gara in notturna del Campionato che si svolgerà alla distanza di 200 metri per le categorie A e B e 300 metri per la Categoria C.