Le opere in mostra sono state create durante il workshop promosso dall’Accademia di Belle Arti di Catania, condotto dai docenti e tutors accademici Giovanna Lizzio, Nicola Zappalà e coordinato da Marilisa Yolanda Spironello in collaborazione con Viviana Tarascio. Le creazioni richiamano la forma dei bozzoli e delle farfalle, di dimensioni variabili, realizzate in vetroresina resistente alle intemperie e forate all’interno per permetterne la transilluminazione nelle ore notturne.
Ad accogliere il visitatore sarà una videoinstallazione che rievoca il ciclo vitale della farfalla. Una volta risucchiato dentro il blu cobalto di un volo vitalistico e di incroci d’ali dalle imprevedibili traiettorie, il pubblico si addentrerà in uno spazio allestito appositamente per il resto delle opere. Le installazioni così collocate, cercheranno di guidare alla comprensione e l’educazione ambientale, attraverso il privilegiato canale estetico, sottolineando l’interdipendenza che lega l’ambiente all’uomo.