VIAGRANDE. Anche quest’anno, una gremita piazza San Mauro ha fatto da cornice alla XXVII edizione «Aquila d’argento» e XXVIII edizione Premio «Nello Simili». La manifestazione, presentata da Flaminia Belfiore e Plinio Milazzo, è stata aperta dalla ballerina Simona Caramagno. «In relazione ad una continuità amministrativa e tenendo conto della crisi economica in cui versano tutti i comuni abbiamo cercato di continuare questa lunga tradizione, superando brillantemente le difficoltà economiche pur di non fare mancare ai nostri concittadini e ai villeggianti questo appuntamento a loro tanto gradito» così si è espresso il vice sindaco e assessore al turismo di Viagrande, Mauro Licciardello. Sono stati consegnati riconoscimenti a due studenti del terzo anno dell’istituto comprensivo «Giovanni Verga» di Viagrande – il pianista Gabriele Ferlazzo e il violinista Daniele Licciardello, accompagnato al piano da Marco Testa – che hanno regalato un momento musicale. Il premio «Nello Simili» è stato conferito ai tre studenti più meritevoli delle terze classi dello stesso istituto, Riccardo Drago, Martina Strano e Adele Murabito. Un riconoscimento è andato agli studenti dell’istituto tecnico «Archimede» di Catania, Daniele Anastasi e Marco Scirocco, campioni del mondo di robotica «Robocop 2013», che hanno deliziato il pubblico con la loro esibizione. L’«Aquila d’argento», consegnata dal sindaco Franco Leonardi e dall’assessore Mauro Licciardello, quest’anno è andata all’attore Tuccio Musumeci classe 1934, in quanto viagrandese d’adozione, avendo trascorso nella cittadina pedemontana circa quindici anni della sua vita nel dopoguerra. Non ha deluso il pubblico,- intrattenendolo con la vis comica che lo contraddistingue. Fra un conferimento e l’altro si sono avvicendati sul palco le pettinature artistiche dal tema «sicilianità» della Look Capelli di Angelo Mangiagli, gli abiti creati da Biagina Bonaccorso e quelli della Kea Atelier di Carmela Motta – che aprirà una sede proprio nel cuore del paese – e le esibizioni delle ballerine della «Prospettiva danza». «Abbiamo cercato di valorizzare gli artisti e gli artigiani locali» hanno affermato la capogruppo di maggioranza Sara Sciuto e l’assessore alla Pubblica Istruzione Rosanna Cristaldi. Ha chiuso la kermesse il concerto di Irene Fornaciari, che ha sostituito Amedeo Minghi, non più disponibile per ottemperare ad un impegno imprevisto con la Rai, alla quale è vincolato da contratto.
Mariagrazia Miceli