Si è conclusa poco dopo le 18.30, con lo sbarco di 62 migranti irregolari (tra cui 25 uomini, 16 donne e 21 minori, tutti di sedicente nazionalità siriana), l’ennesima operazione di soccorso in mare coordinata dall’ 11° Centro Secondario di Soccorso Marittimo (M.R.S.C. – Maritime Rescue Sub Center) della Sicilia orientale, alla quale hanno preso parte Unità navali delle Capitanerie di Porto di Siracusa e Pozzallo, nonché un velivolo ATR42 della Guardia Costiera.
Una unità con a bordo i migranti irregolari, un barcone in legno della lunghezza di circa 13 metri, è stato intercettato nel primo pomeriggio da un velivolo ATR42 della Guardia Costiera, impegnato in attività d’istituto, a circa 30 miglia (poco meno di 60 chilometri) a Sud-Est dell’Isola delle Correnti. L’unità alla deriva e con il motore in panne, si presentava in precarie condizioni di stabilità e galleggiabilità.
Immediatamente sono scattati i soccorsi, da parte delle Unità Navali della Guardia Costiera di Siracusa e Pozzallo, mentre sul posto – a scopo precauzionale – veniva dirottata anche una nave mercantile di bandiera greca. Una volta raggiunti i migranti, gli stessi sono stati imbarcati sulle Motovedette della Guardia Costiera e trasferiti a Portopalo di Capo Passero (in provincia di Siracusa).