Una partita maschia, combattuta, avvincente. Dal margine nel risultato, forse, troppo ampio in favore della Libertas Scanzano, ma che non frena le ambizioni del sodalizio biancazzurro.
Primo tempo equilibrato, con i padroni di casa a fare la gara e il Viagrande ad agire di rimessa. Al gol di Stigliano, così, risponde dopo 6′ Bidinotti con una bella percussione centrale condita da tanto di pallonetto sul portiere in uscita. Botta e risposta che si ripete dieci minuti dopo, con Stigliano che inventa il 2-1 e capitan Cutrali che pareggia servito da Bidinotti.
Si vola da una parte all’altra del campo e le occasioni da gol fioccano. La sirena suona sul 2-2 e le squadre vanno negli spogliatoi per riprendere fiato. Nella ripresa, però, il Viagrande comincia piano piano a mollare, tradito anche dalla buona sorte: al 7′ Bavaresco firma il 3-2 per i locali, poi al 13′ Cospito, con un “gollonzo” che beffa Barravecchia, fa 4-2.
La Libertas Scanzano è però costretta ad abbassare il proprio baricentro perché a quota 5 falli sul tabellone, che dopo l’intervento scorretto di Cospito diventano 6 e dunque è tiro libero per il Viagrande, ma Taibi ipnotizza Farina e salva il doppio vantaggio locale.
Il 5-2, cosi, di Miri taglia gambe e morale a Cutrali e compagni, che colpiscono anche un legno con Farina prima del 6-2, negli ultimi secondi di gara, firmato da Cao Pelentir.
Una sconfitta determinata dagli episodi (soprattutto nel secondo tempo) che non mina le certezze dei ragazzi del presidente Marletta e del vice Stagno, condannati oltre misura nel punteggio finale, ma usciti a testa alta dalla tana di una delle due corazzate del girone.
Niente paura, la crescita continua…