«Io sono veramente rivoluzionario, non Grillo che blatera. Non farò inciuci all’Assemblea, cercherò la maggioranza sui provvedimenti e se non ci riuscirò chiederò il sostegno dei cittadini. Tornerò al voto e vincerò con una valanga di voti». Rosario Crocetta festeggia già la vittoria delle elezioni regionali in Sicilia.
La vittoria vera sembra essere di Grillo che in Sicilia sorprendentemente diventa il primo partito della regione. Un vero e proprio voto di protesta per l’isola che storicamente è stata sempre “tradizionalista”, così il leader del Movimento 5 Stelle può mostrare sul nazionale di essere pericolosissimo.
Ma, gli onorevoli di Grillo sapranno dimostrare di tenere duro tra i lupi del parlamento siciliano? Un movimento che ancora appare tanto disorganizzato saprà reggere? La Sicilia non è la piccola Parma.