Teatro e disabilità. Resoconto e foto della commedia "La buonanima di mia suocera" al teatro di Trecastagni

COMUNE DI TRECASTAGNI
e
COMPAGNIA DEL C.S.R. – “CASUALMENTE STIAMO RECITANDO”

“La buonanima di mia suocera”,
nuovo successo della compagnia Casualmente Stiamo Recitando
in scena al teatro comunale di Trecastagni.


Ancora un bel risultato, con il teatro gremito di spettatori e moltissimi applausi. E’ stato un nuovo successo quello andato in scena martedì sera – 19 giugno – al teatro comunale di Trecastagni dove si è esibita la compagnia Casualmente Stiamo Recitando che, nata nel 2007, è composta interamente da dipendenti del centro di riabilitazione per disabili CSR di Viagrande. Una compagnia aziendale nata quasi per caso ma che, dopo vari spettacoli, è ormai un gruppo affiatato di attori d’esperienza, che per diversi mesi si sono riuniti ogni sera, al termine dell’orario di lavoro, per le prove della nuova avventura teatrale. Uno solo l’obiettivo: divertirsi e far divertire soprattutto i propri assistiti disabili del centro di riabilitazione. Per lo spettacolo andato in scena martedì è stata fondamentale come sempre la collaborazione del Comune di Trecastagni, ancora una volta disponibile ad ospitare le opere teatrali del Consorzio Siciliano di Riabilitazione. La compagnia del Csr ha dato prova di bravura e professionalità portando in scena “La buonanima di mia suocera”, divertente commedia in due atti di Giambattista Spampinato che affronta col sorriso sulle labbra i temi sempre attuali della convivenza tra le giovani e le mature generazioni e dei rapporti familiari. Quasi due ore di divertimento che hanno allietato un pubblico composto anche da disabili assistiti dal Csr, familiari e operatori. Presenti tra gli altri i vertici del Csr, il sindaco di Trecastagni Giuseppe Messina e il presidente del Consiglio comunale Armando Sorbello. Molti gli applausi per la compagnia, diretta dalla regista Giorgia Portelli e composta dagli attori Turi Lipara, Margherita Papisca, Serafina Aiello, Paolo Nocita, Anna Cutore, Mario Calì, Roberto Manenti, Sabrina D’Amico, Nino Aulino, Anna Amato, Salvo Corsaro, Totò Ursino. Fondamentale l’apporto di Giorgio Migliori (scenografia), Mario Calì (musiche), Elisa Drago, Lia Sciacca e Giovanna Corseri (costumi), Enza Tatì (responsabile di scena), ditta Noé (Audio e luci), Loredana Gallina e Agata Di Bella (trucco e acconciature) e Anna Talbot (coordinamento organizzativo).

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