I due «uscenti» contano sul sostegno dei big Stancanelli, Falcone, Firrarello e Castiglione.
Vera Cavallaro, sindaco di Viagrande, destinata a occupare una delle due poltrone di vicecoordinatore provinciale assieme a Giancarlo Romano.
I “correntoni” del Pdl etneo hanno trovato l’accordo, ma quello di sabato alle Ciminiere non sarà un congresso unitario. Enzo Gibiino e Basilio Catanoso, candidati a succedere a sé stessi, dovranno misurarsi con Giacomo Bellavia e Laura Iraci nell’elezione dei vertici di coordinamento cittadino e provinciale. Sulla carta, non c’è partita. I due “uscenti”, infatti, contano sul sostegno di tutti i big: da Pino Firrarello e Giuseppe Castiglione – “sponsor” di Gibiino e di Vera Cavallaro, sindaco di Viagrande, destinata a occupare una delle due poltrone di vicecoordinatore provinciale – allo stesso Basilio Catanoso e, ancora, da Raffaele Stancanelli e Marco Falcone, che hanno concordato le nomine del paternese Giancarlo Romano e dell’ex consigliere provinciale Giancarlo Riganati nei due organismi di partito, al presidente dell’Autorità portuale Santo Castiglione, appagato dalla ipotizzata conferma di Angelo Sicali al vicecoordinamento cittadino.
SICALI E RIGANATI DESTINATI AL RUOLO DI «VICE» NELCAPOLUOGO
Una flotta, insomma, pare pronta a schierarsi in vista dell’appuntamento di sabato. Al confronto, il “Movimento Merito e Cambiamento” sembra davvero una barchetta di carta.
I sostenitori di Bellavia e Iraci, l’uno consigliere a Palazzo degli Elefanti e l’altra a San Giovanni La Punta, possono però rivendicare di aver tenuto fede agli annunci di queste settimane: “La decisione di presentare liste autonome – scrivono in una nota – nasce dalla volontà di celebrare un congresso vero, non di facciata, come la deputazione locale avrebbe voluto, impedendo di fatto agli iscritti di dire la loro.
Siamo fortemente critici rispetto alla gestione del Pdl a Catania e nella nostra provincia.
I coordinatori uscenti Catanoso e Gibiino, probabilmente oberati dagli impegni parlamentari, non dedicano la giusta attenzione al rilancio del ruolo del partito“.
Per Enzo Gibiino, comunque, è estremamente significativo e soddisfacente il risultato prodotto dall’accordo tra le principali componenti del Pdl. Il coordinatore cittadino, che annuncia la presenza di Ignazio La Russa alle Ciminiere, commenta: “Questo sforzo di unitarietà era la condizione che avevo chiesto per rimanere.
Mentre tutti si dividono, noi daremo prova di compattezza per lanciare all’esterno un forte messaggio con un ordine del giorno che impegni Stato e Regione a mantenere gli impegni con i catanesi in materia di infrastrutture, sostegno allo sviluppo, spesa sociale“.
Tutto bene anche per Catanoso: “Questa è la soluzione che chiedevo“.