Dalla Puglia si torna indenni e bagnati. Ai Giardini mediterranei di Capurso (BA), infatti, il Viagrande torna con un buon pareggio in vista della gara di ritorno in programma il 28 febbraio 2012.
Nel gelo pugliese e sotto la pioggia battente che inzuppa il terreno di gioco all’aperto, i biancazzurri di mister Gigi Grasso cominciano bene e sfiorano il vantaggio nei primi minuti con due conclusioni, una di Miglioranza e l’altra di farina, ben neutralizzate dal bravo portiere di casa Imperiale. Con lo scivolare del cronometro verso il 30′, però, la Futsal Capurso, abituata a giocare sul proprio terreno sintetico, comincia a venir fuori meglio e fa le prove generali del gol con due conclusioni ad opera di De Giosa e Albanese, la seconda ribattuta da un miracoloso Barravecchia.
Il vantaggio dei pugliesi, così, arriva al 13′ con il capocannoniere biancorosso De Giosa, abile a sfruttare una situazione da fermo. Il Viagrande, imbattuto da 12 partite, non ci sta e si riversa in avanti: prima Festa spara addosso a Imperiale, poi Drago trafigge l’estremo difensore di casa da pochi passi, ed è 1-1.
Comincia anche a cadere un po’ di nevischio nel gelido pomeriggio pugliese ed il primo tempo si conclude con un intervento prodigioso di Imperiale su Miglioranza, dopo la bella discesa sull’out di destra di Farina.
La ripresa, poi, vive sull’equilibrio generale con il Viagrande che, viste le condizioni atmosferiche e del terreno, gestisce il pareggio e sfiora pure l’1-2 con un tiro di Joao Festa ed una conclusione di Cutrali di poco alta, nel finale. La Futsal Capurso ci prova con Albanese e Mazzilli, ma Barravecchia è ben attento.
Finisce così 1-1, un pari che lascia il discorso qualificazione tutto aperto, anche perchè i biancorossi di casa hanno dimostrato di essere una squadra solida e compatta. Ma al ritorno, al chiuso e sul parquet del PalaViagrande, l’impressione è che sarà tutta un’altra storia.
Tesi confermata anche dal presidente del sodalizio viagrandese, Antonio Marletta: “Sono soddisfatto di questo pareggio perchè in quelle condizioni, sia atmosferiche che di gioco, di più davvero non potevamo fare. Devo dire bravi a tutti. Nella gara di ritorno tutto sarà diverso e noi potremo esprimerci per quello che siamo veramente“.