La musica del passato rivisitata in chiave moderna. Le opere evergreen dei grandi maestri del tempo che fu riproposte in maniera originale per avvicinarle a tratti e stili tipici del mondo di oggi. Ormai da diversi anni il pianista catanese Francesco Zappalà, artista conosciuto anche oltre i confini nazionali, ha intrapreso un percorso finalizzato a riscoprire, con gli occhi dell’uomo moderno, l’arte musicale dei secoli scorsi. Sabato prossimo, con inizio alle ore 18 e con ingresso gratuito, presso la Sala Etna di via Aniante 3, a Viagrande, il maestro etneo proporrà il recital “Il Romanticismo Lisztiano incontra l’era multimediale”, in occasione della ricorrenza del bicentenario della nascita del grande compositore e pianista ungherese. L’evento, allestito dal direttore artistico della sezione AmigdalaMusicTalent Antonella Scuderi che opera all’interno dell’associazione culturale Amigdala, presieduta da Maria Grazia Palermo, proporrà alcune delle più celebri pagine per pianoforte scritte da Franz Liszt, intervallate da diversi momenti a carattere prettamente multimediale. Durante la prima parte del recital Rosi Privitera reciterà in lingua francese i versi del poeta Alphonse Marie Louis de Prat de Lamartine che ispirarono le “Harmonies poétiques et religieuses” composte da Franz Liszt.