Viagrande calcio a 5 – Superato il turno di Coppa Italia!

E alla fine, con tanta fatica, il Viagrande stacca il pass per il turno successivo di Coppa Italia eliminando la M&M Futsal con il risultato complessivo, tra andata e ritorno, di 7-5.

Una “sconfitta dolce” questa sera, per 3-2, al termine di una partita combattuta ed in bilico fino ai minuti finali, quando il portiere biancazzurro, Sergio Barravecchia, segna e chiude il discorso qualificazione.

I ragazzi di mister Gigi Grasso, che partivano dal 5-2 della gara d’andata, passavano subito in vantaggio con la rete di Mike Gambino ma pian piano, forse adagiandosi sugli allori, calavano di ritmo e permettevano ai padroni di casa di prendere in mano partita e risultato. Prima pareggiava Ragusa, poi Barravecchia compieva un vero e proprio miracolo su Rapisarda, ma il goal era nell’aria ed arrivava a metà primo tempo con Marino, per il 2-1 M&M Futsal.

Si andava così alla ripresa, dopo una traversa biancazzura colpita da Rigano, e subito i puntesi andavano vicini al 3-1 con Finocchiaro che si vedeva respingere sulla linea il suo tiro. Dopo due palle goal fallite da Joao, così, il Viagrande subiva il terzo goal che riapriva i giochi su un calcio di rigore, contestato da Alvarez e compagni, che realizzava Viglianisi.

A questo punto il Viagrande, con la qualificazione in bilico, cominciava di nuovo a macinare gioco e ad un minuto dalla fine, Barravecchia sorprendeva gli avversari colpendo dalla sua metà campo a porta vuota e sfruttando la tattica del ‘portiere volante‘ che, intanto, gli arancioni di casa avevano adottato per tentare il tutto per tutto.

Finisce 3-2 per la M&M Futsal, ma al turno successivo approda il Viagrande, con la soddisfazione a metà del presidente biancazzurro, Antonio Marletta, che a fine gara ha dichiarato: “Forse ci siamo cullati un po’ sul risultato dell’andata e non possiamo permetterci, in questo momento, cali di concentrazione del genere. Sono contento comunque per aver superato il turno, ora sotto col campionato, perchè ci attende una trasferta molto insidiosa a San Cataldo“.

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