Il Catania non finisce mai: 3-3!

Cambio tattico per Montella. Le diverse assenze in difesa costringono Montella ad una rivoluzione in chiave tattica, nuovo modulo con difesa a tre, 3-5-2 con Legrottaglie, al suo esordio con la maglia rossazzurra, insieme a Bellusci sul centro destra e Marchese sul centro sinistra, nel folto centrocampo sale alto Capuano sull’out mancino e Lanzafame sulla fascia opposta, in mezzo la qualità di Lodi Almiron e la corsa di Delvecchio, in avanti Bergessio e Gomez pronti a dividersi tutto il fronte d’attacco, in porta Andujar. Il Novara di Attilio Tesser risponde col 4-3-1-2, in porta Ujkani, in difesa Dellafiore Ludi Paci e Gemiti, a centrocampo Marianini Porcari e Rigoni, poi Meggiorini e Granoche, al loro servizio si piazza Giorgi.

Mezz’ora di dominio assoluto. Cominciamo sottolineando come il Novara nel primo tempo si sia reso pericoloso solo con due tiri dalla distanza, uno al 21° ad opera di Porcari e uno nel finale di Rigoni, entrambi sventati da Andujar con deviazioni in angolo. Per il resto c’è stato solo il Catania, ma non un Catania normale, bensì il migliore della stagione, e forse più; i rossazzurri sono stati perfetti, compatti, veloci, pronti su tutti i palloni, una prestazione da incorniciare, l’assetto voluto da Montella funziona, i ragazzi lo applicano in maniera inappuntabile, e poi tanta armonia tra i reparti, Lodi e Almiron ritagliano gioco e poi si affidano alle incursioni di Capuano a sinistra o Lanzafame a destra, Gomez e Bergessio risultano imprendibii per la difesa del Novara. Al 13° dopo averci già provato con alcune conclusioni dalla distanza il Catania passa: angolo da destra di Lodi, deviazione di Capuano di testa, il rimpallo favorisce Legrottaglie che va il gol alla prima con la maglia rossazzurra, 0-1. Ma il bello forse deve ancora venire, 5 minuti dopo Bergessio sbroglia una mischia in area avversaria avvitandosi e alzano la mira col sinistro solo di pochissimo. Al 20° il Catania troverebbe anche la rete del raddoppio con una ripartenza perfetta, tutta palla a terra, purtroppo il guardalinee ferma incredibilmente il tap in di Delvecchio ravvisando un fuorigioco inesistente di Almiron autore dell’assist. Bergessio in coppia con Gomez fanno ammattire Paci e Ludi, Dellafiore ‘sballa’ e rimedia anche l’ammonizione, l’ex Saint Etienne va alla conclusione ancora due volte, al 24° e Ujkani chiude in angolo e al 31° quando rietra sul destro partendo da sinistra e sfiora il primo palo. Dopo la mezz’ora Tesser cerca rimedi in panchina e inserisce Pinardi per Marianini, il Novara sembra trarne vantaggio ma a parte un po’ di forcing nel finale il Catania rischia davvero poco.

Catania punito dagli ex. La ripresa si apre col rigore per il Novara, su azione d’angolo Paci colpisce di testa, Delvecchio nel tentativo di girarsi tocca col braccio e l’arbitro assegna la massima punizione; sul dischetto si presenta Rigoni che non fallisce con una botta sotto la traversa, 1-1. Montella non accetta il pari e convinto che adesso il Novara si getterà in avanti inserisce Suazo al posto di Bergessio per sfruttare la velocità negli spazi che si apriranno. Qualche minuto dopo, e esattamente al 56°, le cose si mettono ancora meglio: punizione dal limite per il Catania che Lodi, con un gioiello di sinistro, trasforma in rete, palla nell’angolino alto alla sinistra di Ujkani, 1-2! Tutto sembra andare per il verso giusto, il Catania nuovamnete in vantaggio e con gli uomini giusti per sfruttare le ripartenze, purtroppo al primo vero scatto Suazo si fa male ed è costretto ad uscire in barella, al suo posto entra Catellani. L’infortunio dell’honduregno pare colpire il Catania che al 65° si fa beffare su un pallone da fermo, Pinardi infatti calcia dalla trequarti per la torre di Rigoni appostato sul secondo palo, al centro raccoglie l’assist l’ex rossazzurro Morimoto che devia di testa sottomisura, il nipponico era subentrato da un paio di minuti a Granoche, 2-2. La partita diventa spigolosa, e la stanchezza fa compiere qualche fallo di troppo, alla fine finiscono sul taccuino dell’arbitro Meggiorini Lanzafame e Paci. La sfida è aperta, ci prova Gomez due volte per il Catania con tiri dalla distanza, Ujkani respinge, e Giorgi per il Novara ma la conclusione è alta. Al 85° si fa male anche Legrottaglie che rientrava dopo mesi di assenza sui campi di calcio ma che per i diversi infortuni dei compagni è stato schierato per tutti e 90 i minuti, al suo posto entra Ledesma e Almiron scala accanto a Bellusci sulla linea dei difensori. Nemmeno il tempo di sistemarsi che Pinardi serve Jeda in verticale, altro ex Catania subentrato a Meggiorini, che sorpende proprio l’argentino e conclude di collo pieno, Andujar si salva respingendo ma sulla ribattuta di testa dello stesso Jeda il portiere etneo è costretto a capitolare: 3-2! Una mazzata, uno schiaffo violentissimo sul viso dei rossazzurri che anzichè piangersi addosso si riversano in avanti nonostante manchino pochissimi minuti, recupero compreso; il cuore e la rabbia del Catania vengono premiati nel recupero, Capuano crossa da sinistra, Ledesma devia di testa in area e raccoglie sul secondo palo Gomez, esterno destro in controtempo su Ujkani e gol del pari, 3-3!! Finisce così, una partita straordinaria che il Catania ha giocato benissimo, ci sono state delle sbavature ma è anche vero che i rossazzurri non solo contavano diversi infortunati, soprattutto in difesa dove gli uomini era contati, ma che nel corso della gara hanno perso altri elementi. A nostro modo di vedere il pari sta stretto ai ragazzi di Montella che per larghi tratti dell’incontro hanno dominato, ma se si arriva al recupero sotto di un gol anche un pari diventa un punto prezioso.

Orazio Cutrona

CLASSIFICA SERIE A

	PT	PG	V	N	P	GF	GS	DR
Juventus	11	5	3	2	0	9	3	+6
Udinese	11	5	3	2	0	7	1	+6
Napoli	10	5	3	1	1	9	3	+6
Palermo	10	5	3	1	1	9	6	+3
Cagliari	10	5	3	1	1	8	5	+3
Roma	8	5	2	2	1	6	4	+2
Lazio	8	5	2	2	1	7	6	+1
Chievo	8	5	2	2	1	6	5	+1
Fiorentina	7	5	2	1	2	6	4	+2
Genoa	7	5	2	1	2	9	8	+1
Catania	6	5	1	3	1	5	7	-2
Parma	6	5	2	0	3	6	10	-4
Novara	5	5	1	2	2	10	10	0
Siena	5	5	1	2	2	4	4	0
Milan	5	5	1	2	2	5	8	-3
Atalanta	4	5	3	1	1	8	7	+1
Inter	4	5	1	1	3	7	11	-4
Lecce	3	5	1	0	4	3	9	-6
Cesena	1	5	0	1	4	2	7	-5
Bologna	1	5	0	1	4	2	10	-8