Piani viari, croce e delizia delle amministrazioni comunali, sia nelle grandi città che nei piccoli paesi. Quello entrato in vigore qualche settimana fa, nell’area che ruota attorno all’edificio delle Elementari di piazza Chiesa Antica e via della Regione, mostrava già molti punti deboli. Lo stesso assessore alla Viabilità Umberto D’Agata aveva risposto di attendere la risposta dal “campo”, cioè dall’esperimento del nuovo piano viario, appena iniziato l’anno scolastico.
L’anno scolastico è iniziato ieri e la situazione sulla via XXIV maggio (non bisogna dimenticare che una strada nata da una lottizzazione e non da un Prg), la strada ove è stato convogliato tutto il traffico proveniente da Viscalori e da via Indirizzo (cioè dalla parte alta del paese) e diretto in piazza Chiesa Antica è diventata subito caotica, con lunghe file di auto, attese snervanti e qualche litigio fra automobilisti. Risultato: l’amministrazione ha dovuto fare marcia indietro, ma già un primo correttivo lo aveva adottato lo stesso giorno dell’entrata in vigore del nuovo piano viario (con l’eliminazione del senso unico in via S. Mirone e in piazza Chiesa Antica in direzione nord).
La situazione adesso è la seguente: è stato invertito nuovamente il senso di marcia su via Ten. Scuderi: la si può imboccare da via Mario Rapisardi e la si può percorrere sino a via della Regione, evitando così, al traffico proveniente da Viscalori e da via Indirizzo (ed i cui automobilisti non hanno bisogno di raggiungere l’edificio delle Elementari da piazza Chiesa Antica), di incunearsi su via XXIV Maggio, dirigendosi verso Catania o la zona sud del paese. Perfettamente d’accordo sul correttivo anche la polizia municipale.
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