Alla villa comunale di Viagrande c’è chi ruba e c’è chi restituisce portafogli smarriti: anche queste le cose che succedono nel periodo ferragostano, con migliaia di persone che vanno e vengono, che si fermano per assistere a danze del “ventre” o a spettacoli teatrali.
Così, a mezzogiorno di ieri, l’assessore allo Spettacolo e turismo Rosario Cristaldi, che effettuava un sopraluogo alla villa assieme al presidente della Pro Loco Antonino Cucinotta, per gli ultimi ritocchi alle strutture del teatro all’aperto, si accorgevano che erano “scomparse” una decina di tegole in cotto siciliano collocate su una veranda una ventina di anno or sono, quando è stato realizzato l’ampliamento del parco comunale. Un paio di sere fa erano scomparsi tre irrigatori per i prati verdi esistenti nel parco. Certo, il danno materiale è quasi insignificante, ma costituisce sicuramente un atto d’inciviltà.
Un atto di civiltà, invece, è stato compiuto da uno degli addetti comunali alla salvaguardia delle strutture dove si svolgono gli spettacoli: protagonista di un gesto che – secondo lui – dovrebbe essere un gesto normale da parte di tutti. Sabato sera il dipendente comunale, mentre accatastava le sedie servite per uno spettacolo di danza, rinveniva un portafogli contenente 110 euro e tutta una serie di documenti. Lo ha immediatamente consegnato all’assessore Rosario Cristaldi e questi, a sua volta, lo ha consegnato ai carabinieri.
Il portafogli appartiene ad un uomo di Aci S. Antonio abitante in via Stazzone, il quale aveva di già sporto denunzia di smarrimento presso la stessa stazione dei carabinieri di Viagrande.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 18 agosto 2008)