Scatterà oggi e durerà sino al 3 settembre del 2012 l’Anno Giubilare Maurino, concesso alla parrocchia S. Maria dell’Idria di Viagrande dal Papa Benedetto XVI. Un anno che racchiude alcune date importanti, come i 300 anni della posa della prima pietra dell’attuale chiesa Madre e i 1500 anni della nascita di S. Mauro Abate.
Allestite grandi manifestazioni e soloenni festeggiamenti per far rimanere nella memoria dei cittadini queste importanti date. Fra le tante manifestazioni registriamo il raduno – in piazza Chiesa Antica – dei devoti di S. Mauro locali e di quelli provenienti da San Mauro Castelverde e Aci Castello, i quali sfileranno in processione, sino alla chiesa Madre, con in testa l’arcivescovo metropolita di Catania, Salvatore Gristina, e cantando le litanie dei santi. Dopo il solenne pontificale sarà aperta la sacra cappella di S. Mauro per depositarvi le reliquie. Domenica, com’è tradizione, di mattina la svelata del santo e traslazione del simulacro sull’Altare maggiore dove, alle 11, l’abate Edmund Power dell’abbazia S. Paolo fuori le mura, presiederà la Messa solenne. Alle 17 si verificherà un fatto straordinario per le tradizioni della festa di S. Mauro, atteso da circa 70 anni da una parte dei devoti: la trionfale uscita del santo dalla chiesa Madre (da circa 300 anni avviene soltanto ogni 15 gennaio) e il simulacro sarà portato in processione per alcune strade del paese non percorse durante la festa del mese di gennaio. Il tutto, naturalmente, con la rituale coreografie di fuochi artificiali, sia all’uscita del santo che all’entrata.
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