E’ stato presentato sabato pomeriggio nel bel cortile di Palazzo Cantarella il terzo romanzo di Ignazio La Spina “Il merlo della buganvillea“. Alla presenza del sindaco santantonese Pippo Cutuli, che ha fatto gli onori di casa, del professore e studioso di storia medievale Alfio Stefano Di Mauro e del poeta Angelo Scandurra, l’autore ha introdotto all’opera il numeroso pubblico accorso. Il dott. La Spina è un medico cardiologo nato e cresciuto ad Aci S. Antonio, molto noto e apprezzato in paese, che ha svolto la propria attività a Viagrande. E’ un appassionato di storia e proprio al passato è rivolta la sua terza opera, «Il merlo della buganvillea»: un romanzo epistolare, nato dallo spunto suggerito da alcune lettere ricevute da un’anziana paziente, ambientato nel corso della prima guerra mondiale che raccontando l’impossibile storia d’amore tra Laura e Alfredo, due ragazzi che abitano in un paesino alle pendici dell’Etna, fa rivivere immagini e sensazioni di un passato lontano. Nella foto, da sx: Di Mauro, La Spina, Cutuli e Scandurra.
