Viagrande, dopo la kermesse.
L’inatteso maltempo di domenica ha rovinato in parte la seconda giornata della manifestazione «Viscalori in fiore», che ha, tuttavia, riscosso ugualmente un buon successo di pubblico, soprattutto nella giornata di sabato, con migliaia di persone che hanno visitato il suggestivo borgo di Viagrande.
Visite ai giardini, alle ville, esposizione di artigiani, sfilata del corteo «Idilica» in abiti risorgimentali.
Sulla scorta di questa edizione, i responsabili della kermesse (che hanno lavorato sodo per tanti mesi), Dino Pappalardo (presidente Associazione Borgo Viscalori), e Rosario Cristaldi, (vicesindaco e assessore al Turismo), farebbero bene ad apportare, per il futuro, alcune piccole modifiche al piano di viabilità.
Gli abitanti di Viscalori, invitati con un avviso (che in molti non hanno digerito) «a voler organizzare i loro spostamenti in funzione delle disposizioni» riportate nell’ordinanza sul traffico. Da registrare una nota di protesta dei responsabili dell’istituto «Verga», inoltrata al sindaco e ai carabinieri, per l’utilizzo del campetto e del parcheggio della scuola primaria, fatti occupare nonostante il parere negativo delle autorità scolastiche.
Proteste da parte di qualche genitore per la sospensione, chiesta dagli organizzatori, dell’esibizione del complesso «Reset», composto da 5 studenti, poiché il tipo di musica (rock melodioso) «non era confacente alla manifestazione».