Le Conferenze di Amigdala. Vicende del Risorgimento e dell'Unità d'Italia nell'area etnea

Cari Soci ed Amici,

sono lieta di presentarvi la conferenza del nostro socio Prof. GIOVANNI VECCHIO, storico e giornalista, dal titolo “VICENDE DEL RISORGIMENTO E DELL’UNITA’ D’ITALIA NELL’AREA ETNEA”.

In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il prof. Giovanni Vecchio, anche con l’ausilio di documenti, immagini, filmati e canti popolari, ripercorrerà le vicende dal 1848 al 1870 e oltre, che meno si conoscono perché i libri di scuola non ne parlano o li affrontano superficialmente, ma che ci riguardano da vicino perché collegano la grande storia con la microstoria con particolare attenzione al territorio etneo. Saranno rese note, tra l’altro, notizie nuove e molto interessanti sui fatti realmente accaduti tra Catania e Taormina, al di fuori di posizioni ideologiche o preconcette che circolano spesso di questi tempi. L’incontro si presenta dunque molto vario ed interessante e certamente contribuirà ad arricchire il bagaglio informativo di ciascuno di noi e la consapevolezza intorno alle questioni ancora aperte dopo un secolo e mezzo di unità nazionale.

La conferenza avrà luogo sabato 21 maggio alle ore 18:00,

presso Villa Immacolata (accanto alla Chiesa dell’Immacolata in via Etnea, 8)

gentilmente concessa dal Comune di Tremestieri Etneo

Prof. Giovanni Vecchio

Prof. GIOVANNI VECCHIO
è nato a Santa Venerina nel 1946. Laureatosi a Catania e successivamente perfezionatosi in scienze dell’educazione nell’Università di Torino, a seguito di superamento dei relativi concorsi è stato docente e per 20 anni dirigente scolastico nei Licei statali. Andato in pensione il 1° settembre 2008, ha svolto successivamente per contratto la funzione di tutor didattico nei Master di II livello delle Università di Bergamo e di Catania. E’ stato altresì incaricato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia per lo svolgimento di servizi ispettivi nelle scuole paritarie. Attualmente collabora a contratto alle attività di formazione per i futuri dirigenti scolastici organizzate dalla Casa Editrice “La Scuola” di Brescia. E’ iscritto dal 1979 all’albo dei giornalisti, sezione pubblicisti, e in tale veste ha diretto periodici su carta stampata e radiofonici. Attualmente collabora alla pagina della cultura del quotidiano “La Sicilia”, con la redazione della rivista “Bioetica e Cultura” dell’Istituto Siciliano di Bioetica, con il settimanale “I Vespri” e vari periodici locali, tra i quali quelli acesi (La Voce dell’Jonio, AKIS, Il Gazzettino del Sud). Ha al suo attivo decine di pubblicazioni. Dopo il pensionamento sono stati pubblicati: “La cella trichora di Santo Stefano e l’antico eremo di Dagala del Re” (Accademia Zelantea, Acireale 2008), “Acireale tra microstoria e macrostoria dagli anni Quaranta agli anni Cinquanta del XX secolo” (Accademia Zelantea, Acireale 2009) “Danilo Dolci. Attualità profetica”, (Mesogea, Messina, 2009), “Giovani, valori e cittadinanza attiva” (con altri autori, ed. Franco Angeli, Milano 2010), “Santa Venerina ieri e oggi” (Editrice DAFNI, 2010), “Vicende acesi del Risorgimento e dell’Unità d’Italia” (AKIS, 2011), “La legislazione scolastica del Regno d’Italia e le scuole statali ad Acireale” (L. S. Archimede, Acireale, 2011). E’ in corso di pubblicazione il saggio “Indagini in Sicilia: i giovani dicono…” (Istituto Siciliano di Bioetica). E’ socio corrispondente dell’Accademia di Scienze Lettere e Belle arti degli Zelanti e dei Dafnici di Acireale. Organizza e gestisce eventi culturali su incarico di Enti e associazioni e svolge intensa attività di divulgazione culturale nel territorio provinciale.