SI CONCLUDONO OGGI LE CELEBRAZIONI PER L’ANNIVERSARIO DELL’UNITA’ D’ITALIA.
Anche a Viagrande sono stati festeggiati i 150 anni dell’Unità d’Italia con l’imbandieramento degli edifici pubblici e di molte case private, anche se l’occasione è servita per fare generare qualche polemica sia sul tipo di bandiera (colori a bande orizzontali e non verticali, vedi foto) sia sulla conferenza dibattito sul tema «I giovani e l’unità d’Italia», organizzata dal consigliere comunale Oscar Licciardello su iniziativa del gruppo «Giovane Italia-Circolo P. Borsellino» in sinergia con il locale Pdl.
«Troppo settoriale», hanno detto tutti coloro che hanno disertato la conferenza (una cinquantina i presenti), mentre c’è da dire che l’incontro è stato ricco di significati e aderente alla giornata di festa alla luce degli interventi del vicesindaco Rosario Cristaldi, dell’assessore alla Pubblica istruzione, Santo Rapisarda, del vicepresidente del Consiglio, Filadelfo Coco, di Alfio Grasso e dell’avv. Giacomo Bellavia, il tutto moderato da Gianluca Zappalà.
Molto apprezzato l’intervento del presidente dell’Avis, Stefano Guliti, sulla figura del patriota viagrandese Salvatore Mirone.
