Mascherine deluse alla Villa

Viagrande. Nessun contributo del Comune per la sfilata dei piccoli.

La domenica di Carnevale per i bambini, alla villa comunale, è stata contrassegnata dalla mancanza assoluta di una qualsiasi iniziativa da parte della amministrazione comunale, la quale continua a lagnarsi dell’inesistenza di fondi in bilancio, tanto da non poter concedere nemmeno quel piccolo contributo che concedeva negli anni passati alla Pro Loco per organizzare la sfilata dei bambini in maschera.
E ieri l’amministrazione comunale sembra che addirittura abbia voluto fare, ai cittadini e ai bimbi, uno scherzo di… Carnevale: su alcune panchine collocate lungo i viali del parco comunale erano ammonticchiati i residui della potatura degli alberi e altri residui erano stati lasciati all’interno delle zone destinate a verde pubblico.
E poi, stranamente, dei quattro cancelli aperti al pubblico l’unico accessibile era quello su piazza Matteotti.
Da ieri mattina, infatti, pare sia entrato in vigore un protocollo d’intesa con la locale Protezione civile che dovrà assumersi l’onere di gestire l’apertura e la chiusura di alcune strutture comunali, fuori dai normali orari di lavoro.
«Purtroppo non abbiamo potuto aprire tutti i cancelli della villa – ha chiarito il responsabile della Protezione civile cittadina Gaetano Vallacqua – perché non abbiamo trovato le chiavi».

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