L’Imesi Atletico Catania 1994 fa tremare la capolista

La squadra allenata da mister Antonio Venuto sfiora la vittoria contro il Milazzo, che riesce a pareggiare soltanto nei minuti finali. La gara termina sul 2-2 dopo una girandola di emozioni.

IMESI ATLETICO CATANIA 19942
MILAZZO2

Imesi Atletico Catania 1994: Busà; Trovato, Godino, D’Arrigo; Pannitteri (75’ Rimmaudo), Sakho (52’ Sangiorgio), Maimone, Zanella (85’ Chisari); Grasso (68’ Maiorano), Leonardi, Belluso. A disposizione: Vitale, Missud, Bello, Bertolo, Anastasio. Allenatore: Venuto.

Milazzo: Piccioni; Locantro, Franchina, Foti, Dama, Cassaro, Bucolo (63’ Giannaula), Gatto (48’ Scolaro) (82’ Diallo) (85’ Presti), Ferrè, La Spada, Corso (76’ Jantus). A disposizione: Morabito, Iannello, Ozawje, Salvo. Allenatore: Bognanni.

Arbitro: Pastori di Busto Arsizio. 

Assistenti: Totaro di Messina e Finocchiaro di Acireale.

Reti: 8’ Cassaro, 39’ D’Arrigo, 55’ Belluso, 84’ La Spada. 

Note: Ammoniti: Grasso e Zanella (Imesi Atletico Catania 1994); Presti (Milazzo).

Recupero: 3’ e 5’. 

L’Imesi Atletico Catania 1994 ferma la capolista Milazzo. Allo stadio “Francesco Russo” di Viagrande, la prima della classe soffre fino all’ultimo riuscendo ad evitare la sconfitta soltanto nei minuti finali. Finisce 2-2 stesso risultato maturato nella scorsa stagione all’“Aldo Binanti” di Scordia con rete del pareggio ospite siglata, come nello scorso campionato, da Giuseppe La Spada in zona “Cesarini”.

Partita gagliarda, determinata e aggressiva quella giocata dagli atletisti, che ben messi in campo da mister Antonio Venuto (ex di turno) imbrigliano il Milazzo rendendo la vita complicata ai mamertini. I giallorossoblu vanno sotto, evitano lo 0-2 con una grande prodezza di Busà che para un rigore a Gatto, pareggiano alla fine del primo tempo, passano in vantaggio ad inizio ripresa gestendo bene la gara. Nel finale la zampata di La Spada che salva il Milazzo dal kappaò. I rossoblu, grazie al contemporaneo pareggio del Modica a Mazzarrone per 0-0, tengono la testa della classifica con 2 punti di vantaggio sui modicani.

Al “Francesco Russo” di Viagrande, il tecnico Venuto schiera una squadra più offensiva con Busà in porta; D’Arrigo, Trovato e Godino in difesa; i giovani Pannitteri e Zanella esterni; a centrocampo Sakho, Maimone e Grasso; in attacco Leonardi e Belluso. Indisponibili l’infortunato Famà e lo squalificato Randis. 

Il Milazzo passa in vantaggio al primo tentativo. All’8’ sugli sviluppi di una punizione da sinistra battuta da Gatto, Cassaro supera Busà da distanza ravvicinata. Risponde subito al 19’ Leonardi su azione di corner, tiro al volo che esce alla destra del portiere ospite. Un minuto dopo fallo in rea di D’Arrigo su Bucolo e rigore per il Milazzo. Grande prodezza di Busà, che si distende alla sua sinistra e respinge il rasoterra dagli undici metri di Gatto. 

Il pericolo scampato scuote i locali che da lì cominciano ad attaccare con determinazione trovando fiducia. Grasso al 38’ sfiora il pari con un gran tiro al volo tutto solo in area. Il meritato 1-1 lo sigla D’Arrigo con un poderoso colpo di testa al 39’ su corner battuto da Maimone. La capolista non subiva gol dallo scorso 24 novembre sul campo del Vittoria. 

I ragazzi di Venuto ci credono. Nel finale del primo tempo ancora Grasso insidioso, palla deviata in corner. Sul calcio d’angolo intervento miracoloso di Piccioni su Leonardi. Allo scadere Foti di testa salva su Maimone e Trovato al volo colpisce l’esterno della rete. 

Milazzo costretto sulla difensiva e Imesi Atletico Catania 1994 in rete all’inizio della ripresa. Al minuto 55’ diagonale chirurgico di Belluso, che non dà scampo a Piccioni. 

Locali pericolosi ancora con Belluso al 73’ su assist di Pannitteri. Il tecnico Bognanni inserisce l’ex Giannaula in attacco, ma la musica non cambia. Gli atletisti tengono il pallino del gioco e sfiorano la terza rete con Belluso su punizione e poi con Sangiorgio che fallisce la deviazione vincente sotto porta. 

All’84’ La Spada riesce a sorprendere la difesa giallorossoblu. Calcio di punizione di Jantus, spizzata di testa di Locantro e il numero 10 ospite con un tocco ravvicinato supera Busà per il definitivo 2-2. 

Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro Pastori di Busto Arsizio. 

“Rispetto alla scorsa gara contro il Misterbianco, oggi vedo il bicchiere mezzo pieno – afferma a fine incontro mister Antonio Venuto -. La squadra si è espressa bene. Meritavamo ampiamente di vincere contro la capolista. Abbiamo creato almeno 5 palle-gol nitide, ma non siamo riusciti a segnare. Loro sono stati bravi a passare subito in vantaggio ed hanno fallito un rigore che poteva essere determinante ai fini del risultato. Ma da quel momento in poi c’è stato solo l’Imesi Atletico Catania 1994 in campo. Abbiamo fatto la partita con ferocia, verticalizzando sui nostri importanti attaccanti. Il risultato non ci ha premiato, ma abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Sono soddisfatto della prestazione. Questo è un punto di partenza. Continuiamo a lavorare per migliorare la classifica e dare soddisfazioni alla società. Prendiamo gol per piccole disattenzioni e in settimana ci concentreremo su questo aspetto per migliorare”.

Si scende in campo!
Grandissimo Antonio Busà che para un calcio di rigore calciato da Gatto
Pari di D’Arrigo al 39’ minuto di testa da un calcio d’angolo battuto da Maimone
Rimonta l’Atletico Catania 1994 gol di Belluso al 10’ della ripresa.
L’analisi post gara di mister Antonio Venuto: dopo il pari con la capolista Milazzo, bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?

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