Venerdì 22 a Modica (RG) e sabato 23 a Viagrande (CT) convegno del CSR sulle possibilità offerte dalla chirurgia funzionale.
I principali specialisti a livello regionale, nazionale e internazionale affrontano un argomento fondamentale per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità che in Sicilia, ancora oggi, sono spesso costrette a costose trasferte. L’evento scientifico è realizzato con il patrocinio di ASP Catania, ASP Ragusa, Università di Catania, Simfer e Artemisia.
Un convegno scientifico per affrontare, con i principali specialisti a livello regionale, nazionale e internazionale della chirurgia funzionale dell’arto e della riabilitazione, un argomento fondamentale per il trattamento chirurgico di numerose forme di disabilità.
È questo l’obiettivo del convegno “Trattamento della spasticità in ambito riabilitativo: ruolo e razionale della chirurgia funzionale” organizzato dal Consorzio Siciliano di Riabilitazione, che si terrà in due edizioni: venerdì 22 settembre dalle 8.30 alle 13.30 a Modica (RG) al Kikki Village Resort (Contrada Zimmardo/Graffetta 8) e sabato 23 settembre dalle 8.30 alle 13.30 al C.S.R. di Viagrande (CT), in via Dietro Serra 8/B.
L’evento scientifico è presieduto da Massimo Abate, chirurgo ortopedico, e da Giuseppe La Rosa, fisiatra responsabile della riabilitazione tecnologica presso il CSR, ed è realizzato in collaborazione con il gruppo MANUS (Multicentric Advanced Network for Upper Limb Surgery).
Il convegno è accreditato ECM per ortopedici, fisiatri, neurologi, medici di base, neuropsichiatri infantili, fisioterapisti, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva e infermieri.
Il Consorzio Siciliano di Riabilitazione ha fortemente voluto organizzare questa iniziativa per divulgare le varie modalità di trattamento multidisciplinare della spasticità tra i professionisti della riabilitazione, con un focus sulle strategie di trattamento offerte dalla chirurgia funzionale.
Quest’ultima si propone di correggere una funzione motoria danneggiata da un evento lesivo, con l’obiettivo di migliorare la funzionalità e la motilità degli arti, ridurre l’uso di ausili e prevenire deformità e complicanze a carico delle articolazioni.
“In definitiva il ricorso alla chirurgia funzionale può migliorare nettamente la qualità di vita della persona con disabilità – sottolinea il Presidente del C.S.R. Sergio Lo Trovato – Con questa iniziativa ci poniamo l’ambizioso obiettivo di creare una rete siciliana di professionisti che, anche nella nostra Isola, possano aiutare le persone con disabilità, evitando così a moltissime famiglie di effettuare costose trasferte fuori dalla Sicilia per eseguire questi interventi chirurgici”.
A portare un importante contributo saranno specialisti della chirurgia funzionale: tra questi, la direttrice dell’Institut de la main di Parigi, Caroline Leclercq, Antonio Azzarà (direttore del reparto di Chirurgia della mano a Terni), Fabrizio Balestrieri (neurologo presso l’Azienda sanitaria fiorentina), Daniele Gianolla (chirurgo ortopedico e della mano presso il Policlinico di Mestre, il Policlinico di Udine e le cliniche Humanitas Gavazzeni di Bergamo), Laura Martini (specialista in chirurgia della mano presso l’Ospedale fiorentino “Piero Palagi”), Paolo Panciera (chirurgo ortopedico presso l’Ospedale classificato Villa Salus di Venezia-Mestre).
Fondamentale sarà anche la presenza, nei due eventi di Modica e Viagrande, di specialisti siciliani: tra questi, la direttrice dell’Unità spinale unipolare del Cannizzaro di Catania Maria Pia Onesta, la responsabile dell’unità operativa di Recupero e riabilitazione funzionale dell’ospedale Cannizzaro di Catania Rossella Lopes, il direttore della Scuola di specializzazione in Medicina fisica e riabilitativa dell’Università di Catania Michele Vecchio, il direttore degli ospedali riuniti di Comiso, Vittoria e Ragusa, Sara Lanza, Antonella Battaglia (fisiatra presso l’Asp di Ragusa), Matteo Cioni (fisiatra, Università di Catania), Valeria Coco (segretaria regionale SIMFER), i direttori sanitari del C.S.R. Giovanna Di Falco e Egidio Recupero, la fisioterapista Laura Di Marco Pizzongolo, il direttore dell’unità di medicina riabilitativa di Modica-Scicli Maurizio Floridia, la fisiatra presso l’unità operativa di medicina riabilitativa di Modica-Scicli Rosaria Licitra, il fisioterapista Giuseppe Occhipinti, Vincenzo Piso (medico di medicina generale e rappresentante dell’Associazione Artemisia), il direttore dell’unità operativa Handicap dell’Asp di Catania Gaetano Santoro, il fisiatra Giuseppe Sicuso.
All’evento di Modica parteciperà anche il direttore sanitario dell’ASP di Ragusa, Raffaele Elia.
Il convegno è organizzato con il patrocinio di Università di Catania, ASP di Catania, ASP di Ragusa, SIMFER (Società italiana di medicina fisica e riabilitativa) e Artemisia (Accademia del sapere medico) e con la sponsorizzazione di: COS-Centro Ortopedico Siciliano, Etralon Noleggio, Casa di Cura “Mater Dei”, Emac e 4Handy.it.