Battuto Gonzaga Palermo 63-37
Una prestazione in crescendo, ispirata da una Giulia Spampinato tornata ai livelli agonistici visti la scorsa stagione. La Rainbow Viagrande Gruppo ALTEA comincia bene la serie delle semifinali play off che la vedono opposta al Gonzaga Palermo. Le etnee si sono imposte, nel match giocato in serata, per 63-37 davanti al pubblico amico in un “PalaTomarchio” sempre caloroso.
Iniziano meglio, però, le ospiti, che approfittano di un approccio gara un po’ morbido delle viagrandesi e scattano sul 2-5 iniziale. Il centro di Ivanyuk, la prima tripla della serata di capitan Spampinato e il canestro della ex Giuliana Licciardello, contribuiscono a chiudere il primo quarto sul 7-7. Nella seconda frazione la gara si anima. Le padrone di casa scappano sul 17-9, ma il Gonzaga non ci sta e spinto dalla verve di Alice Caliò riduce il gap fino al 26-24 della pausa lunga.
Se il terzo quarto è, talvolta, chiamato “tempo della verità in questo caso ne racconta una ben evidente sulla condizione di Giulia Spampinato, che si lascia alle spalle il lungo rodaggio post infortunio e firma una prestazione stellare. Dopo il momentaneo 26 pari firmato da Buscemi ad inizio quarto la capitana Rainbow sale in cattedra: dalla media e lunga distanza, in appoggio a canestro o dalla linea di carità la numero dieci viagrandese diventa letale, strappando applausi a scena aperta al pubblico. E’ lei a dettare i tempi di gioco della Rainbow e ad accelerali quando serve. Il 19-4 inflitto dalle viagrandesi alle ospiti nel terzo parziale porta largamente la sua firma. La penultima sirena risuona sul complessivo 45-28. Il largo vantaggio non addolcisce la Rainbow, che continua a spingere, allargando il gap nei primi istanti dell’ultimo quarto con La Manna, Amico e ancora Spampinato. Sul 51-28 le etnee possono controllare la gara portando a casa un successo che inclina dalla loro parte la serie, che sabato 18 marzo le vedrà di scena in casa delle palermitane per la decisiva Gara 2.
Nel post gara coach Ninni Gebbia spiega:“Partita tipica dei play off. Nei primi cinque minuti abbiamo faticato. Loro hanno gestito meglio i primi venti minuti, con cambi sistematici in difesa che ci hanno creato qualche problema. Noi ci siamo fatti prendere dalla foga di dover risolvere subito. Quando abbiamo inziato a leggere le azioni le cose sono migliorate. Quando abbiamo stretto le maglie in difesa loro hanno fatto più fatica di noi. La Manna e Spampinato hanno fatto due ottime prestazioni. Spero che continuino così e che le altre rendano al loro livello. Se accadrà sarà, per noi, un belvedere. Gara 2? Credo che noi abbiamo qualcosa in più rispetto a Gonzaga. Mi aspetto quindi che cerchino di mischiare le carte e di sorprenderci con qualche adeguamento difensivo, come accaduto oggi con il pick and roll”.
Felice, a fine gara, Giuliana La Manna: “Siamo riuscite ad incrementare dopo il secondo quarto. È una cosa che ci accade spesso”, spiega la lunga viagrandese, che prosegue: “Si è visto anche il grande lavoro fisico che facciamo duramente in settimana. I risultati si vedono. Dobbiamo migliorare l’approccio. Forse abbiamo sentito la pressione.Lo avevo detto alle ragazze, queste partite non c’entrano nulla con la regular season. Saranno tante battaglie. Il pubblico? Siamo contente, giochiamo finalmente a casa nostra”.
Le fa eco la capitana Rainbow, Giulia Spampinato: “Abbiamo giocato di squadra, qualche errore lo abbiamo commmesso. Adesso testa a Gara 2. Il tifo del “PalaTomarchio” è emozionante. I nostri piccoli cestisti che vengono a vederci, così come le ragazze dell’Under 13, ci riservano una grande emozione. Stiamo crescendo tutti”.
TABELLINO
RAINBOW VIAGRANDE GRUPPO ALTEA – GONZAGA PALERMO 63-37
RAINBOW VIAGRANDE: Amico 5; Semenchuk 2; Spampinato 23; Katerynchyk 6; La Manna 11; Giacobbe ne; Gazzè ne; Bosio 8; Scalia ne; Sarcià; Rostotska; Ivanyuk 8. Coach: Ninni Gebbia.
GONZAGA PALERMO: Di Dio 5; Spigule 12; Lipari; Bellanca; S. Buscemi; Toia; M. Buscemi 4; Caliò 12; Cappelli 2; Albaro; Salamone; Licciardello. Coach: Di Marco.
Parziali: 7-7; 26-24; 45-28
Primo arbitro: Angelica Barca, Ragusa
Secondo arbitro: Ilenia Raniolo, Ragusa
Segnapunti: Agnese Catalano
Cronometrista: Jona Samuel Cutrera
24 secondi: Michele La Noce.