Pienone a Palazzo Partanna.
Nel pomeriggio di sabato 28 settembre, a Viagrande, nella Sala Conferenze “Falcone e Borsellino” di Palazzo Partanna, si è svolto l’incontro “Immagini Verghiane”, organizzato dalla Fondazione Marco Montalbano, con sede a Viagrande, in Via Petrone 5, che ormai da parecchi anni si occupa di fumetti – in sede è presente una ricca biblioteca – ma non disdegna incursioni nella letteratura e soprattutto nel sociale.
Alla presenza del Sindaco Francesco Leonardi, che ha manifestato l’interesse suo e dell’Amministrazione per l’iniziativa, e di un numeroso pubblico che ha gremito la sala, sono intervenuti, su aspetti noti e meno noti della personalità e dell’opera di Giovanni Verga, i professori Orazio Caruso e Giuseppe Strazzulla.
La parola è poi passata a Fabia Mustica, autrice del libro “Giovanni Verga – Cinque novelle a fumetti” (SIKÉ, 2019) che ha illustrato alla platea la genesi, le motivazioni, la modalità di realizzazione, lo scopo della sua fatica artistica, augurandosi che possa servire a divulgare soprattutto fra i giovani, in modo piacevole ma rispettoso dello straordinario valore letterario del testo verghiano, l’opera dello scrittore catanese.
L’autrice ha poi risposto alle domande di Marco Grasso, esperto di fumetti e curatore delle mostre di Etna Comics, sui rapporti fra letteratura e fumetti, in un vivace dialogo in cui sono intervenuti i professori Caruso e Strazzulla e che ha coinvolto anche persone del pubblico.
Nel paese natale di Nedda, appunto ‘a Varannisa’, protagonista della prima novella di Verga dopo la sua svolta verista, l’evento si è concluso con la soddisfazione degli organizzatori, dei relatori, e del pubblico che ha manifestato con un caloroso applauso la sua approvazione.
