Aperitivo Letterario a Casa Nazareth

Domenica 7 aprile avremo il piacere di ospitare a Casa Nazareth lo scrittore Fabio Geda, che presenterà il libro “Il demonio ha paura della gente allegra” edito da Solferino. Con la straordinaria partecipazione di Anselmo Roveda e di Don Giuseppe Costa, Delegato Regionale delle Scuole Salesiane di Sicilia. Sarà un appuntamento speciale dell’iniziativa “Aperitivi letterari” in quanto: sarà inserito nel programma della Festa Del Libro Zafferana Etnea.

Il libro
«Un uomo con un piede nel sogno e uno nella realtà.» È il don Giovanni Bosco da cui prende le mosse la storia raccontata in questo libro: al tempo stesso visionario e pragmatico, convinto che anche un religioso abbia il dovere di dare risposte concrete ai problemi sociali. Fabio Geda sceglie di raccontarlo intrecciando per la prima volta la vicenda umana di don Bosco alla propria di allievo e educatore, e a un viaggio di testimonianza sui luoghi dei nuovi esperimenti di convivenza in Italia.
Ricostruzione storica, narrazione, reportage: un unico filo luminoso lega le battaglie di don Bosco deciso a conquistare un futuro per i suoi ragazzi, le disavventure di Fabio alle prese con gli adolescenti difficili delle periferie e la sfida di chi a Valdocco come a Catania sperimenta forme più efficaci di integrazione e di educazione.

L’autore
Fabio Geda è nato a Torino nel 1972, città in cui vive tuttora. Dopo essersi laureato in Scienze della comunicazione, ha scelto di cambiare ambito e dedicarsi al disagio minorile in qualità di educatore. Per dieci anni, quindi, ha lavorato come educatore presso servizi sociali. Questa importante esperienza, Geda l’ha riversata nella sua produzione letteraria, anche se questa non si presenti mai come direttamente autobiografica. Nel 2010 arriva la vera consacrazione per il Geda scrittore, poiché il suo “Nel mare ci sono i coccodrilli” (edito da Baldini Castoldi e Dalai), sfonda le 400.000 copie vendute in Italia e viene tradotto per altri 28 paesi. Fabio Geda collabora con diversi quotidiani e settimanali nazionali, oltre che con la Scuola Holden e il Salone del Libro di Torino.
E così, a partire dalla sua pubblicazione d’esordio, “Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani”, del 2007, Geda costruisce il percorso narrativo proprio basandosi sulla sua esperienza con i ragazzi.

fabiogeda.it

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