Torna la Notte delle Statuette con la regia di Bibenda.
Da vera star, anche il vino italiano ha il suo red carpet nell’evento più mondano dell’anno: è la Notte degli Oscar 2019 con la regia di Bibenda guidata dal patron Franco Maria Ricci, che il 23 marzo all’Hotel Rome Cavalieri a Roma accenderà i riflettori sulla cerimonia di premiazione dei migliori vini e produttori del Belpaese (poi in programmazione Rai, ndr). Etichette che rappresentano alcune tra le migliori espressioni italiane e che saranno elette live, presentate al pubblico in una degustazione in 10 tempi con 3 vini ciascuna e guidata dai docenti della Fondazione Italiana Sommelier, che alternandosi descriveranno le etichette scelte per ogni categoria. I singoli vini presentati da ogni relatore saranno votati online in tempo reale dai presenti in sala per decretare il vincitore dell’Oscar.
Le nomination per la Notte delle Statuette del vino italiano? Dal miglior Spumante al miglior vino bianco, dal miglior rosato al miglior rosso, dal miglior vino dolce al miglior vino del miglior produttore, passando dal vino con il miglior rapporto valore/convenienza, il miglior vino emergente, la migliore espressione della tradizione ed il Premio Speciale della Giuria 2019.
Oscar del Vino 2019: le Nomination di Bibenda
Miglior Vino Spumante
Spumante Brut Nature Marasco 2016 – L’Archetipo – Castellaneta
Sicilia Contea di Sclafani Extra Brut Almerita Contessa Franca 2011 – Tenuta Regaleali – Palermo
Franciacorta Pas Dosé Riserva 33 2011 – Ferghettina – Adro
Miglior Vino Bianco
Alto Adige Müller Thurgau FeldMarshall Von Fenner 2016 – Tiefenbrunner – Cortaccia
Derthona Timorasso Costa del Vento 2016 – Vigneti Massa – Monleale
Alto Adige Gewürztraminer Vigna Kastelaz 2017 – Elena Walch – Termeno
Miglior Vino Rosato
Gran Cuvée Rosé Swarovski – Farnese Fantini – Ortona
Costa d’Amalfi Terre Saracene Rosato 2017 – Ettore Sammarco – Ravello
Etna Rosato 2017 – Pietradolce – Castiglione di Sicilia
Miglior Vino Rosso
Bolgheri Sassicaia Sassicaia 2016 – Tenuta San Guido – Castagneto Carducci
Barbaresco Gallina Riserva 2007 – La Spinetta – Castagnole Lanze
Amarone della Valpolicella Vigneto di Monte Lodoletta 2012 – Romano Dal Forno – Cellore d’Illasi
Miglior Vino Dolce
Caluso Passito Sulè 2010 – Orsolani – San Giorgio Canavese
Moscato del Molise Apianae 2015 – Di Majo Norante – Campomarino
Syrah Vendemmia Tardiva Kaid 2017 – Alessandro di Camporeale – Camporeale
Miglior Vino del Miglior Produttore
Etna Bianco Superiore Pietra Marina 2015 – Benanti – Viagrande
Granato 2015 – Foradori – Mezzolombardo
Kupra 2015 – Oasi degli Angeli – Cupra marittima
Vino con il Miglior Rapporto Valore/Convenienza
Fieno di Ponza 2017 – Antiche Cantine Migliaccio – Ponza
Cerasuolo d’Abruzzo Myosotis 2017 – Zaccagnini – Bolognano
Barolo Essenze Riserva 2008 – Vite Colte – Barolo
Miglior Vino Emergente
Pecorino Prope 2017 – Velenosi – Ascoli Piceno
Curtefranca Corte del Lupo Bianco 2017 – Ca’ del Bosco – Erbusco
Etna Rosso Contrada Santo Spirito 2015 – Palmento Costanzo – Passopisciaro
Migliore Espressione della Tradizione
Carema Etichetta Bianca 2014 – Ferrando – Ivrea
Aglianico del Vulture Don Anselmo 2015 – Paternoster – Barile
Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2013 – Mastrojanni – Montalcino
Premio Speciale della Giuria 2019
Solaia 2006 – Antinori – Firenze
Barbaresco Sorì San Lorenzo 2015 – Gaja – Barbaresco
Tenuta di Trinoro 2015 – Tenuta di Trinoro – Sarteano
FONTE ORIGINALE: Wine News, 8 gennaio 2019