Dalla riapertura della Chiesa di Santa Caterina, avvenuta ormai da oltre sei mesi, è entrata a pieno regime anche l’annessa Biblioteca di Via Bellini, curata da Carmelo Nastasi, Aquila d’Argento 2018 per le sue liriche poetiche, nonché esperto bibliotecario già all’Università di Catania.
Si invitano quindi i cittadini lettori, ancora ignari della suddetta struttura, ad approfittarne.
La Biblioteca rimane aperta nei giorni feriali dalle 15:45 alle 18:30 e la domenica dalle 07:45 alle 09:30.
In ogni caso è possibile contattare Carmelo Nastasi in qualsiasi momento (lo si incontra facilmente al centro del paese), che sarà ben lieto di favorirvi. Basta dire autore, titolo e casa editrice e farà di tutto per accontentarvi.
Qui sotto l’articolo pubblicato mesi fa da “La Sicilia” in merito all’apertura della Biblioteca.
VIAGRANDE
Libri in parrocchia, la nuova “missione” dell’ex bibliotecarioDalle nostre parti più che altrove, si legge poco. Poi da quando si è sempre più connessi alla rete, la lettura “su carta” rischia di scomparire completamente. Per evitare ciò Carmelo Nastasi, 68 anni, una moglie francese, due figli entrambi residenti in Francia, ha deciso di diffondere il piacere della lettura “su carta”.
Nastasi, bibliotecario all’Università di Catania, per lungo tempo, da quando è in pensione si dedica, con maggior amore degli anni precedenti, alla parrocchia S. Caterina di Viagrande, da oltre 14 anni nell’ex-cinema comunale “Aurora”.
Tra l’assistenza a una funzione religiosa e l’altra, Carmelo ha avuto il tempo di creare una biblioteca con libri donati. Ha chiesto a tutti gli scrittori e poeti locali (un nutrito numero) i loro testi già pubblicati, registrandoli, a mano, in un’apposita rubrica.
Un lavoro certosino, portato avanti con passione, che sino ad oggi ha fruttato circa duecento libri: un altro buon numero di libri sono ancora nella canonica che, assieme alla Chiesa, riammodernata, dovrebbe riaprire da qui a qualche giorno e, quindi, a disposizione dei lettori, ci sarebbero almeno quattrocento volumi.
Il registro dove vengono annotate le persone che prelevano i libri parla chiaro: da questa piccola biblioteca, quasi artigianale, ogni settimana vengono prelevati, in prestito, almeno 30 libri.
Numero ragguardevole se paragonato, ad esempio, ai libri prestati dall’attrezzatissima biblioteca comunale che di libri ne ha due stanze piene zeppe.
Con un ulteriore particolare: che, a prelevare i libri della parrocchia S. Caterina, sono, per la maggior parte, parrocchiane casalinghe, tutte di una certa età, che hanno accolto di buon grado l’iniziativa e che, sia pure ad età non più “scolastica” hanno scoperto il piacere “di leggere” grazie a Carmelo Nastasi.
da “La Sicilia” del 4 Aprile 2018.