Settimana mondiale della tiroide, ecografie gratuite allo Iom

Sabato 19 maggio ore 9.30 un incontro informativo con il prof. Dario Giuffrida, direttore dell’oncologia e la nutrizionista, dott.ssa Anna Roccaro. Chi partecipa all’incontro potrà effettuare gratuitamente un'ecografia tiroidea.

IOM
L’Istituto Oncologico del Mediterraneo di Viagrande nell’ambito delle iniziative previste per la settimana mondiale della tiroide organizza sabato 19 maggio ore 9.30 un incontro informativo con il prof. Dario Giuffrida, direttore dell’oncologia e la nutrizionista, dott.ssa Anna Roccaro. Chi partecipa all’incontro potrà effettuare gratuitamente un’ecografia tiroidea (solo prime visite). Non è necessaria prenotazione per partecipare all’incontro.

Le ecografie saranno prenotate in occasione dell’incontro ed effettuate lo stesso giorno e nel corso della settimana successiva. Non è possibile prenotare telefonicamente le ecografie. Scopo della manifestazione è sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo scientifico sui crescenti problemi legati alle malattie della tiroide, con particolare riguardo all’azione preventiva della iodoprofilassi. Il tema di quest’anno è “tiroide è energia”.

La tiroide produce un ormone altamente conservato nella scala evolutiva che regola importanti processi durante tutto l’arco della vita. Nell’età evolutiva l’ormone tiroideo regola lo sviluppo neuropsichico e l’accrescimento somatico, mentre in tutte le età è fondamentale per il buon funzionamento del muscolo cardiaco e del tessuto scheletrico, per il metabolismo osseo, lipidico, glucidico e il mantenimento dell’omeostasi energetica. Insieme ad altri ormoni ci consente di acquisire le “scorte” in presenza di un bilancio energetico positivo e di utilizzarle in caso di necessità.

Regola inoltre la produzione di calore, consente di mantenere costante la temperatura corporea. E’ quindi una delle fonti di energia del nostro organismo. Una riduzione di questo ormone (ipotiroidismo) o un eccesso (ipertiroidismo) altera tutti questi processi. La tiroide inoltre deve essere adeguatamente conosciuta perché le malattie tiroidee sono di frequente riscontro nella popolazione generale, soprattutto nelle donne. Fortunatamente la maggior parte delle malattie della tiroide può essere prevenuta e curata nelle fasi iniziali senza importanti conseguenze sulla salute.

Tutte la malattie tiroidee una volta correttamente identificate e curate nei tempi opportuni non portano a conseguenze cliniche rilevanti e possono essere trattate con successo mediante l’uso di farmaci o preparati ormonali correttivi. I noduli maligni della tiroide sono rari (circa 3-5% di tutti i noduli tiroidei) e una volta diagnosticati possono essere curati con successo nella maggior parte dei casi. La diagnostica dei noduli tiroidei è oggi effettuata ampiamente mediante ecografia e completata, in alcuni casi, con l’esame citologico.

FONTE ORIGINALE: Catania Today, Redazione, 15 maggio 2018

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