Comuni virtuosi per la raccolta differenziata, Catania è in fondo alla classifica

Catania, su una classifica di 390 comuni siciliani, è 321esima. Non eccelle pertanto. “La raccolta differenziata è uno degli strumenti di crescita del nostro “sistema rifiuti” in Sicilia, siamo l’ultima Regione in Italia e abbiamo il dovere di recuperare il tempo perduto", ha dichiarato Musumeci“.

Comuni virtuosi per la raccolta differenziata, Catania è in fondo alla classifica
“Premiamo i Comuni siciliani che rappresentano un modello di riferimento per la raccolta differenziata, anche nella speranza che possa essere da stimolo per tutte le altre amministrazioni che fanno precipitare l’Isola all’ultimo posto in Italia”. E’ quanto dichiarato dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in occasione della consegna dei riconoscimenti agli enti locali virtuosi per il riciclo dei rifiuti avvenuto ieri al Centro fieristico ‘Le Ciminiere’ di Catania, all’interno dell’evento “Progetto Comfort”.

“La raccolta differenziata è uno degli strumenti di crescita del nostro “sistema rifiuti” in Sicilia, siamo l’ultima Regione in Italia e abbiamo il dovere di recuperare il tempo perduto – ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana– Per farlo, serve il coinvolgimento dei comuni e delle comunità. La consapevolezza della gente che fare la differenziata significa non solo compiere un atto di civiltà, ma anche puntare al risparmio. Siamo già a buon punto: quasi la metà dei comuni siciliani ha superato il 50%. Ma ci sono grandi città, come Catania e Palermo, che si fermano al 10-15%. Quindi, da un lato premiamo i sindaci e i comuni che costituiscono un modello ed un esempio, dall’altro stimoliamo quelli che ancora non l’hanno fatto. Dal canto suo, il Governo sta predisponendo il nuovo piano dei rifiuti e quello delle bonifiche, sollecitando la realizzazione dei nuovi impianti per il trattamento dei rifiuti”.

“Il tema della corretta gestione dei rifiuti è al centro dei molti convegni organizzati nell’ambito del progetto Comfort – ha commentato l’ing. Salvatore Cocina, dirigente generale del Dipartimento Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana – oggi abbiamo voluto dedicare uno spazio importante ai risultati raggiunti dai comuni siciliani: Sono 37 quelli che hanno superato la soglia del 65% di raccolta differenziata prevista per legge (nel 2016 erano 23), 71 i comuni che si attestano tra il 50% e il 65% di raccolta differenziata (nel 2016 erano 51); altre amministrazioni hanno ricevuto una menzione speciale perché raggiungono alte performance dovute all’avvio della raccolta porta a porta”. La Sicilia, i suoi comuni e le sue aziende hanno, dunque, finalmente imboccato la strada dell’economia circolare, con l’aumento della domanda di energia sostenibile, di efficienza energetica e bioedilizia e la crescente sensibilità sui temi della raccolta differenziata e del riciclo e recupero di materia.

Catania, su una classifica di 390 comuni siciliani, è 321esima.

Comuni virtuosi Regione Siciliana

Belpasso primo comune tra le città con più di 20mila abitanti

Per il secondo anno consecutivo il comune di Belpasso è stato premiato dalla Regione Siciliana per aver ottenuto il risultato record del 70,4% di raccolta differenziata ed essersi classificato così al primo posto in Sicilia tra i Comuni con più di 20 mila abitanti. Il riconoscimento è stato attribuito al sindaco, Carlo Caputo. “Il nostro Comune – ha dichiarato il Caputo – è riuscito a fare un buon progetto di raccolta. Siamo stati il primo Comune in provincia di Catania a interrompere il sistema delle proroghe del servizio rifiuti, proroghe dietro le quali c’è spesso superficialità, insipienza o anche peggio. Abbiamo appaltato la gara settennale vinta da un ottimo partner, la Balestieri Appalti, che è riuscita a fare decollare la nostra differenziata. A questo si aggiunge la nostra perseveranza: l’amministrazione deve crederci, perché i cittadini sono abbastanza pigri nell’apprendere queste nuove pratiche virtuose e quindi bisogna lavorare molto guardando il bene comune e tralasciando le lamentele. Così i risultati si raggiungono e si raggiungono soprattutto in bolletta: ho consentito ai miei cittadini di avere risparmi della Tari tra il 25 e il 30% sulle utenze domestiche. Differenziare quindi non significa solo essere virtuosi contribuendo al rispetto dell’ambiente, ma conviene anche al portafogli, perché i cittadini riescono veramente a pagare meno tasse. Per il futuro sono fiducioso perché la Sicilia ha finalmente un Presidente della Regione, Nello Musumeci, che ha preso a cuore la questione e la gestione dei rifiuti e questo non potrà che aiutarci a superare le tante criticità del settore”.

Premiato il comune di Zafferana etnea

Il comune di Zafferana Etnea è stato premiato tra quelli siciliani più virtuosi nella raccolta differenziata che sfiora l’80% come confermato da una recente classifica stilata dagli organi preposti. “Si tratta di un grande riconoscimento che premia la nostra Comunità ed il suo forte senso civico –ha sottolineato con soddisfazione il Sindaco Russo- esaltando l’impegno nel rispetto delle regole e dell’ambiente. Per una realtà di quasi 10.000 abitanti come la nostra –ha aggiunto il primo cittadino di Zafferana Etnea- è un grandissimo risultato che miriamo ad incentivare sino a raggiungere l’obiettivo “rifiuti zero”. Il percorso virtuoso dell’attuale Amministrazione Comunale zafferanese è stato condotto, in questi ultimi anni, con attenzione e perspicacia. Gli strabilianti risultati ottenuti nella raccolta differenziata sono sotto gli occhi di tutti e certificati, una volta di più, dalla significativa percentuale del 77,12% registrata nell’ultimo quadrimestre che pone Zafferana sui gradini più alti di questa importantissima classifica”.

Premiato il comune di Viagrande

“Il comune di Viagrande per il secondo anno consecutivo è stato premiato dalla Regione per i risultati conseguiti nella raccolta differenziata” lo afferma il sindaco di Viagrande, Francesco Leonardi. “Nei primi sei mesi del 2017 Viagrande ha fatto registrare – prosegue Leonardi – una media superiore al 50% di raccolta, con punte del 54,6%; l’impossibilità di conferire l’umido per motivi non dipendenti dalla nostra volontà, ha influito sulle performance di un paio di mesi. Al di fuori di queste criticità che sono del sistema e non riconducibili alla nostra azione, il trend della nostra comunità si è attestato oltre 50%. Risultati che sono il frutto dell’attenzione manifestata dai cittadini, dell’azione preventiva e repressiva esercitata dal comando di Polizia Municipale e delle iniziative avviate dalla nostra amministrazione”. Nei primi sei mesi del 2017 la media è stata del 52%. A Viagrande inoltre, ormai da qualche mese è disponibile per il download anche un app che guida il cittadino, attraverso menù ed indicazioni, al corretto conferimento: dall’informazione sul tipo di destinazione per ogni singolo prodotto (tramite scansione del codice a barre), alle indicazioni dei punti di raccolta degli abiti usati, delle pile ed anche dei medicinali”.

Tra i comuni premiati anche Militello Val Di Catania

“Il nostro Comune ha ricevuto questo riconoscimento ufficiale per aver migliorato e reso più efficiente il servizio di raccolta differenziata. Siamo al 64,11%. È un punto al quale teniamo molto e su cui stiamo concentrando la nostra attenzione – dichiara il sindaco Burtone su Facebook – La pulizia, il decoro, l’attenzione all’ambiente. Ma segna soprattutto un cambio di passo culturale grazie all’impegno dei cittadini, delle famiglie. Ricorderete che qualche tempo fa andai personalmente a scuola per una iniziativa di sensibilizzazione per rendere partecipi anche i bambini. Ed è per questo che porterò a scuola questo attestato perchè questo riconoscimento di virtuosità è anche merito loro. Non dobbiamo fermarci e dobbiamo migliorarci ulteriormente per consolidarci nelle posizioni di testa nel comprensorio e in Regione”.

FONTE ORIGINALE: Catania Today, Redazione, 13 aprile 2018




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