Licciardello: «Spero dare riposte certe alla cittadinanza».
VIAGRANDE – Dovranno aspettare ancora qualche tempo gli atleti e i residenti viagrandesi per mettere piede nei locali del palazzetto dello sport (nella foto).
Il responso, inatteso, dell’ultimo Consiglio comunale ha decretato l’impossibilità tecnica di richiedere un mutuo di 545 mila euro per ristrutturare e mettere in sicurezza la struttura sportiva di contrada Poio, attualmente chiusa per inagibilità.
Il Comune dovrà prima farsi carico di un’altra questione, ossia un debito fuori bilancio di circa 640 mila euro reclamato da un privato per il pagamento di un terreno espropriato nel corso della precedente Amministrazione. La sentenza nel frattempo sarebbe giunta al terzo grado di processo. Da qui, l’impossibilità di richiedere un ulteriore mutuo per l’impianto sportivo, come spiega il vicesindaco e assessore allo Sport, Mauro Licciardello: «Non possiamo accedere a due mutui contemporaneamente. L’impegno è stato al massimo delle nostre possibilità, come dimostrato nella seduta comunale di ottobre, in cui la richiesta del mutuo al credito sportivo era già stata votata. Nei prossimi giorni – aggiunge – insieme al sindaco Leonardi andremo a Palermo per fare le dovute verifiche in merito alla richiesta di finanziamento di 545 mila euro, che in primavera avevamo presentato al Dipartimento regionale della Protezione civile per non gravare sulle casse del Comune. Il progetto è già stato vistato da tutti gli organi di competenza, ma attendiamo di sapere se è stato accettato – precisa Licciardello».
Intanto le società di calcio a 5 e volley dovranno continuare ad allenarsi nei campi dei Comuni limitrofi.
«Ringrazio le società sportive per l’impegno e i sacrifìci fatti finora, spero poter dare il prima possibile alla cittadinanza risposte certe», conclude il vicesindaco.
Marinella Arcidiacono
FONTE ORIGINALE: Akis, Marinella Arcidiacono, 13 dicembre 2017