Non solo aggregazione di giovani e anziani: oggi le associazioni spaziano dalla cucina al mondo aziendale, dalle tradizioni alle innovazioni. I progetti delle realtà che operano nella provincia di Catania in occasione dell’inaugurazione di Triskele.
Le Associazioni costituiscono una grande risorsa del territorio. La collaborazione tra i Comuni e gli enti no-profit deve essere sempre più intensificata». Esordisce così Francesco Leonardi, Sindaco di Viagrande (CT) nel salutare, in quanto padrone di casa, gli ospiti intervenuti all’Inauguration Day, l’evento promosso dall’Associazione Triskele e dalla sua Presidente Pina Iannello, che si è tenuto presso il Palazzo Turrisi Grifeo di Partanna, sito nel Comune alle pendici dell’Etna. Presente anche il Sindaco di Sant’Agata li Battiati (CT), Marco Rubino, il quale orgogliosamente ha ribadito l’appartenenza dell’Associazione alla cittadinanza del suo Comune, in quanto la stessa ha sede proprio a Battiati, e ha proposto un gemellaggio con il Comune di Viagrande. In definitiva, un occasione di confronto magistralmente condotta da Patrizia Rubino durante la quale hanno avuto modo di presentarsi altre Associazioni, quali liberaMENTE CATANIA, Cucina del Sole, l’Associazione Antiracket Antiusura Etnea, l’Associazione Mutuo Soccorso Oncologico, Mettiamoci in Gioco e Next Sicilia Informa.
GIOVANI E ANZIANI. «La Sicilia è un luogo meraviglioso. Dobbiamo continuamente sviluppare laboratori di idee che consentano uno sviluppo sostenibile di attività culturali e di volontariato. L’Associazione Triskele è, e sarà, in prima linea». Con la voce carica di emozione Pina Iannello, Presidente Regionale di Triskele presenta agli ospiti intervenuti insieme a Fabio Ferlito, membro del direttivo dell’Associazione, e a Nuccia Prester, delegata per Viagrande, le attività che saranno portate avanti a partire dal 2018. Una particolare attenzione sarà rivolta ai meno giovani sia dal punto di vista della prevenzione e della salute con iniziative apposite durante l’anno, sia dal punto di vista culturale con la promozione di un corso di informatica e di viaggi alla riscoperta della Sicilia. Concludendo, la Iannello ha ribadito che: «l’interazione tra gli anziani e i giovani è di vitale importanza: il fenomeno dell’associazionismo deve consentire questo reciproco scambio di esperienze. Oggi proponiamo la nascita di una rete sociale con le altre associazioni intervenute in modo da sviluppare dei progetti in sinergia».
ASSOCIAZIONISMO E TERRITORIO. Nel corso dell’evento ben sei associazioni hanno presentato i propri progetti, spaziando da un’assistenza al territorio a 360 gradi sia in materia psicologica, sia in materia fiscale e giudiziaria, con un’attenzione particolare per le giovani generazioni e le relative difficoltà, offerta da liberaMENTE CATANIA; la Cucina del Sole che, riproponendo piatti della tradizione siciliana, si pone come punto di incontro tra presente e passato; Next Sicilia Informa che offre uno spazio di condivisione di esperienze per aziende e associazioni grazie ad una assistenza dedicata; Mettiamoci in Gioco, che sviluppa la creatività di tanti ragazzi e ragazze affette da disabilità al fine di una maggiore integrazione; l’Associazione Mutuo Soccorso Oncologico che offre assistenza durante il difficile decorso di una patologia tanto grave quale appunto il cancro ed, infine, l’Associazione Antiracket Antiusura Etnea sempre in prima linea per combattere gli abusi della criminalità organizzata. L’evento, che ha goduto di un’ampia partecipazione, si è poi concluso con uno spettacolo dal titolo “Il fidanzamento e il matrimonio: usanze e curiosità – Parole, canti e balli”, della Prof.ssa Linda Maugeri e del gruppo folcloristico i Figli dell’Etna, grazie al quale si sono potute riscoprire tradizioni della cultura contadina siciliana, ma non solo, ormai dimenticate.
FONTE ORIGINALE: Sicilian Post, Giuseppe La Rosa, 06 dicembre 2017