Il Team Toscano centra la settima vittoria stagionale con gli Esordienti. In un circuito cittadino reso impegnativo dal caldo e dal lastricato lavico, da percorrere in salita 15 volte, la squadra del TTG ha fatto valere la propria compattezza. Infatti, dopo circa metà gara in cui i ragazzi della società giarrese hanno imposto il loro ritmo, Alessandro Greco è riuscito ad andare in fuga aiutato dall’ottima forma di questo periodo e dal percorso molto adatto per le sue caratteristiche da scattista-scalatore.
Greco si è involato verso il traguardo di Viagrande, la cittadina etnea dove si è sviluppato interamente il circuito. Presente molto pubblico alla gara, organizzata dal Team Toscano Giarre, con la collaborazione dell’ASD Etna Team Bike di Viagrande e di Giovanni Merenda, ex avversario del DS Salvo Toscano negli anni ’80, quando entrambi si davano battaglia proprio su queste strade, dove a distanza di 30 anni sono riusciti a portare invece i ragazzi della FCI e gli amatori della Libertas, mettendo a disposizione la loro esperienza e la loro passione per le due ruote.
Il promettente Carmelo Di Carlo, si è dovuto accontentare del quarto posto, mentre Marco Torrisi ha conquistato il quinto posto. Nono il campione regionale Andrea Marano, che dopo essersi messo al servizio dei compagni di squadra è stato vittima di una foratura, ma è riuscito comunque a salvare la gara e la maglia giungendo all’arrivo. Decimo Mattia Romeo, 11° Ivan Brancato e 13° Salvo Bonaventura.
Tra i primi invece segnaliamo il quarto posto di Andrea Bruno, che non era al massimo della forma, e il 12° di Carmelo Lonero. Soddisfatti gli organizzatori della manifestazione, che hanno ricevuto i complimenti da parte dell’amministrazione comunale di Viagrande e di tutti gli appassionati di ciclismo, che sono venuti ad assistere a questa nuova forma di gare, che ha visto gareggiare sia il settore giovanile regionale della Federazione Ciclistica Italiana, sia il settore amatoriale della Libertas, con alcuni genitori ciclisti amatori che ne hanno approfittato per gareggiare sullo stesso percorso anche loro.
Mario Pafumi