Diciotto i disabili coinvolti in un percorso di conoscenza, relazioni, improvvisazioni, poesia in cui ognuno di loro ha avuto la possibilità di esprimere le proprie capacità.
CATANIA. Non uno spettacolo ma una performance, non una rappresentazione teatrale ma una tappa di un laboratorio espressivo in cui esaltare il corpo e ogni suo piccolo movimento.
Si chiama Normali metamorfosi la performance conclusiva del laboratorio di teatro integrato realizzato dal Consorzio Siciliano di Riabilitazione e curato dall’associazione culturale Neon, che questo inverno ha collaborato con il Centro di riabilitazione per disabili Csr di Viagrande (Ct). L’appuntamento – ad ingresso libero – è per domani, mercoledì 25 maggio, alle 20.30 al Viagrande Studios (via Francesco Baracca, Viagrande).
Ad essere coinvolti nel laboratorio espressivo sono stati 18 disabili, tutti assistiti dal Csr nel servizio residenziale e semiresidenziale, oltre a terapisti e operatori del Centro riabilitativo. Il progetto è proseguito per tutto l’inverno con incontri settimanali, ed è stato strutturato come un percorso di conoscenza, relazioni, improvvisazioni, attenzione e cura. Guidati dalla regista Monica Felloni, i ragazzi hanno avuto la possibilità di esprimersi, ognuno con le proprie capacità e particolarità: uno sguardo, un battito di ciglia, anche il più piccolo movimento faranno la differenza in una performance conclusiva che non ha una trama “classica”, ma è fatta di interazioni, creatività, espressione del corpo, frutto di un impegno durato mesi. Attraverso immagini, proiezioni, scambi di gruppo e grazie alle poesie di Angelo Signorello (poeta e scrittore assistito del Csr), il corpo verrà visto come metafora, come elemento della natura e del tempo, tempo per guardarsi e riconoscersi.
Il laboratorio è stato fortemente voluto dal Consorzio Siciliano di Riabilitazione, che da sempre presta particolare attenzione alle attività teatrali, espressive e di inclusione sociale dei ragazzi e delle ragazze con disabilità. Grazie all’esperienza e alla bravura dell’associazione culturale Neon, diretta da Piero Ristagno, quest’anno il laboratorio ha rappresentato un’attività vissuta in maniera particolarmente coinvolgente da parte degli assistiti.
FB “Consorzio Siciliano di Riabilitazione”