VIAGRANDE – La federazione Sanità della Ugl,rappresentata niente di meno che dal segretario nazionale Daniela Ballico, e dal neo eletto segretario provinciale etneo Carmelo Urzì, si è congratulata con il presidente, Francesco Lo Trovato, e con tutto il personale del Csr – Aias di Viagrande per il lavoro svolto in questi anni.
Dopo la visita di giovedì 7 aprile in uno dei 19 centri presenti in tutta la regione Sicilia, che da oltre quarant’anni si occupano di migliorare la qualità della vita delle persone disabili e delle loro famiglie, Ballico e Urzì hanno potuto constatare la qualità del servizio offerto dalla struttura, rimanendone soddisfatti.
Nel corso della visita l’ingegner Lo Trovato ha anche esposto le varie attività che si svolgono quotidianamente nei centri e ha esaltato la dedizione con cui il personale, motivato e costantemente aggiornato, accompagna i disabili e i loro cari in tutte le fasi della vita, aiutandoli ad ottenere una piena integrazione sociale, scolastica e lavorativa, offrendo loro prestazioni riabilitative altamente specializzate.
“Avendo vissuto in prima persona le difficoltà connesse alla carenza di servizi sul territorio, l’ingegnere Lo Trovato ha avviato la costruzione di centri che ponessero fine ai viaggi della speranza cui purtroppo anni addietro erano costretti i genitori di bambini disabili, portando così le attività di riabilitazione anche in Sicilia, in molti luoghi che erano totalmente privi di strutture adeguate”, afferma Ballico, definendo il Csr – Aias come “una delle eccellenze” del settore sanità.
Oltre a essere un ottimo centro di riabilitazione, il Csr – Aias di Viagrande è anche una “fucina di idee e di nuovi progetti”, tra cui il “Dopo di noi” che riguarda persone con disabilità gravi che rimangono senza sostegno familiare e il “Kikki village, vacanze per tutti”, l’unica struttura turistica in Sicilia attrezzata totalmente al fine di accogliere persone disabili.
“Siamo positivamente colpiti dalle attività svolte dal Consorzio – concludono i sindacalisti – ed è nostra intenzione mantenere con la proprietà un confronto aperto e costruttivo, affinché i lavoratori dei diversi centri possano ottenere riconoscimenti adeguati ai risultati raggiunti”.