Un Milazzo eroico nel freddo gelido di Viagrande coglie un successo che vale tanto oro quanto pesa. Partiamo dal minuto 92 quando Matera si getta a capofitto su un pallone quasi perso che riesce ad intercettare, la sfera finisce sul sinistro di Peppe Dama il quale calcia in porta di prima intenzione facendo esplodere di gioia tutta la comitva rossoblu. I mamertini si presentano in terra etnea, privi di due pedine chiave come D’Arrigo e Laquidara e con Ignazzitto in panchina, ma ancora non utilizzabile. Si capisce sin dalle prime battute che il match è di capitale importanza per entrambe le squadre appaiate a 21 punti in cerca di ossigeno per la salvezza. La gara è maschia non si risparmiano colpi proibiti, ma il Milazzo è ben messo in campo e nella prima frazione non corre alcun pericolo dalle parti di capitan Di Dio.
La seconda parte di gara regala un undici mamertino ancora più intraprendente. I padroni di casa intorno a metà ripresa mettono i brividi ai milazzesi con una punizione del neo entrato Regalino ed un altro piazzato di Grazioso fuori di un soffio. Per il resto solo Milazzo che per lunghi tratti si rende padrone del confronto e sfiora a più riprese il vantaggio. Al 55’ Caruso non trattiene una botta di Dama che si spegne in angolo. Nell’ultimo quarto d’ora gli ospiti salgono ancora più in cattedra: prima Matera a botta sicura da pochi passi spara in bocca all’estremo difensore locale, poi Dama con una magia di sinistro fa la barba al palo. Al 92’ il meritato vantaggio con “Arma Letale” Dama che regala altri tre punti pesanti in ottica salvezza. Milazzo, adesso, a quota 24 punti e domenica arriva al “Marco Salmeri” la supercorazzata Leonzio. Un match delicato durante il quale sarà importante avere il dodicesimo uomo in campo. La vittoria conquistata domenica e l’avversario di turno chiamano a gran voce tutti i tifosi mamertini a raccolta.