Modica. Stare insieme nella gioia e nella condivisione per restituire alla quotidianità il senso pieno della festa: questo spirito ha animato la giornata che le realtà di Casa don Puglisi e del Cantiere educativo Crisci ranni hanno trascorso a Viagrande e Trecastagni, nell’ambito del progetto “Le anfore di Cana”. Giorno 23 aprile bambini, mamme, ragazzi, operatori, educatori, volontari e amici della Casa don Puglisi e di Crisci ranni, in un clima di amicizia e fraternità, hanno prima visitato il Museo dell’Etna, prendendo parte a un appassionante viaggio alla scoperta delle dinamiche di formazione e funzionamento dei vulcani; il pomeriggio è poi trascorso all’insegna dell’amore per la natura presso il Centro di Educazione Ambientale
Parco Monte Serra, dove è stato possibile visitare la Casa delle Farfalle, una grande serra tropicale dove centinaia di farfalle, tra le più belle e straordinarie del mondo, dalle forme e i colori più vari, sono libere di volare. Grandi e piccoli, con stupore, le hanno osservate da vicino, scoprendone i particolari del ciclo di vita e i legami con l’ambiente naturale.
Per Casa don Puglisi e il Cantiere educativo Crisci ranni, coinvolti, con il sostegno di Fondazione con il Sud, rispettivamente nei progetti della Fondazione di Comunità Val di Noto “Ripartenze” e “Città inclusiva”, questa giornata ha rappresentato una tappa importante per il rilancio del senso di comunità attenta alla crescita e per la promozione di cammini educativi con al centro l’analogia familiare e il primato della relazione che aiutino chi fa più fatica a ripartire nella vita.
La giornata, trascorsa in semplicità, gioia, spensieratezza, è stata preziosa occasione di sperimentare la pienezza e la bellezza di passare del tempo insieme e – anche al di fuori delle pareti di Casa don Puglisi e del Cantiere educativo – essere Casa e sentirsi Comunità. “Oggi, insieme, abbiamo la possibilità di vivere ancora una volta a pieno la Casa e Crisci ranni, luoghi in cui ci si incontra e ci si vuole bene” – ha affermato don Corrado Lorefice nel corso della S. Messa da lui celebrata nel Santuario SS.MM. Alfio, Filadelfo e Cirino di Trecastagni a conclusione della giornata di festa.