Si è tenuta a Viagrande in data 22 Marzo, nel salone del Centro Diurno Anziani, a cura dell’Assessorato alla Cultura, la presentazione del romanzo di esordio di Antonio Ciravolo, a cura di Splén edizioni: “Un cerchio nel buio“.
La serata si è svolta in modo originale: l’autore ha parlato poco e ancora meno l’editore. Antonio Ciravolo ha scritto un monologo e lo ha consegnato ad un attore (Giovanni Ruggeri) e ha lasciato che la voce narrante del libro si impossessasse di uno spazio, di un corpo, di un volto da offrire al pubblico degli spettatori; il monologo è stato inframmezzato da una coreografia della ballerina (Sara Sciuto). Il cerchio nel buio è imbevuto di sogni di una serie di personaggi (i primi racconti del libro) e si incentra sulla richiesta di un uomo al suo terapeuta “mi dovrebbe spegnere i sogni“. Da lì comincia il gioco: capiterà di perdersi e di ritrovarsi tra citazioni, rimandi, echi , inizio e fine, come in un cerchio.