Una sfida vibrante sin dai primi minuti, con i rossoazzurri assoluti protagonisti del match. La squadra di casa guidata da Paolo Spartano, per la squalifica dell’allenatore Natale Serafino, si schiera con il consolidato 4-4-2 con Ousmanne e Bellino molto mobili in attacco per non dare punti di riferimento agli avversari.
A dimostrazione dell’importanza della gara, di quanto i ragazzi di Serafino non volessero assolutamente perdere terreno sulla capolista Siracusa, bastano davvero pochi minuti ai rossoazzurri per imporre il loro gioco ed essere pericolosi. In un quarto d’ora i padroni di casa sfiorano il gol ben tre volte. Al secondo minuto ci provano Marziale e Privitera. Il numero sette dello Scordia serve un ghiottissimo pallone al compagno, che tira a botta sicura, ma non riesce a centrare la porta. Lo Scordia sembra essere particolarmente vivace e qualche minuto dopo ci riprova anche Ousmane a botta sicura da distanza ravvicinata, sfiorando di poco il palo. Tocca poi a Zumbo tirare, la leggera deviazione di Ousmane non sorprende però Colonna che è attento e para con facilità. In gol sembra essere nell’aria: cross di Cocimano in area, Bellino ci prova ma non riesce a intercettare il pallone. Ancora Scordia, ancora Cocimano per Bellino che colpisce però la traversa. È lo stesso Bellino a sbloccare al minuto numero 23 con un colpo di testa velenosissimo, che batte Colonna. Il numero undici è abile a raccogliere il cross di Cocimano dalla destra. Poco meno di venti minuti per il raddoppio: Salvo Cocimano raccoglie un cross dalla sinistra di Marziale e fissa il punteggio sul 2 – 0.
Secondo tempo con stesso ritmo del primo: è lo Scordia che ci prova con maggiore insistenza e al Viagrande non resta che cercare di agire in contropiede. Poche azioni degne di nota per gli ospiti. Il Viagrande tenta di dare senso alla sua trasferta con l’azione che passa per i piedi di Carbonaro, che nonostante il pregevole diagonale non riesce ad accorciare le distante. In gran spolvero anche il numero uno dello Scordia, Cultrera che para con sicurezza la punizione di Carbonaro. Al minuto 39 l’azione che chiude il match. D’arrigo del Viagrande stende un velocissimo Ousmane in area: espulsione per fallo da ultimo uomo e rigore. Sul dischetto va Rametta, che sigla il 3-0 e blinda la vittoria. Ma non è ancora finita perché al novantesimo c’è ancora tempo per il gol di Ousmane, che supera agevolmente Colonna e realizza il gol del 4-0.
L’interessante sfida parallela tra attaccanti, in campo il capocannoniere del girone, Carbonaro del Viagrande con 12 gol e Ousmane dello Scordia con 11 marcature, è vinta dal rossoazzurro Ousmanne per 1-0, che raggiunge così la vetta della classifica cannonieri.
Grande festa sugli spalti grazie al progetto “Questo è il calcio che vogliamo” e all’iniziativa odierna “porto i miei genitori allo stadio”. Obiettivo quello di favorire una sana integrazione sociale e far crescere nei giovani la cultura dello sport inteso come disciplina e rispetto delle regole. Protagonisti della giornata i giovani alunni dell’Istituto comprensivo Giovanni Verga di Scordia.