L’Atletico Campobello C5 stagione 2013-14 parte bene e sbanca subito il campo di Viagrande. Tanti volti nuovi per la squadra di Mister Calabrò, ma a mettere la firma sull’atto corsaro nella prima di campionato sono due della vecchia guardia, Carmelo Rinallo e Vito Incorvaia. Con un punteggio tennistico, 6 a 0, l’Atletico Campobello visto a Viagrande sembra una macchina da guerra. Difesa granitica, il capitano Termini insuperabile e ripartenze micidiali, questa la trama della partita.
L’Atletico parte con Termini in porta, Mattina, Marchese, Ciuni e Loggia, prendendo subito il comando delle operazioni. I padroni di casa giocano a viso aperto e cercano di impensierire la porta difesa da Termini. Ma la formazione catanese regge fino al 15?, quando al termine di un’azione manovrata, la zampata decisiva di Mattina manda la palla in rete per l’1-0. La Viagrandese accusa il colpo e l’Atletico continua a difendersi e ripartire, al 22 trova il bis, con un rapido capovolgimento di fronte: i gialloneri partono via tre contro due, Ciuni serve Loggia, che non fallisce il raddoppio.
Nella ripresa, la Viagrandese cerca di fare gioco per cercare i varchi giusti per andare in rete. Ma l’Atletico di oggi sembra essere insuperabile e nel giro di 10 minuti chiude la gara, con le doppie marcature di Rinallo e Vito Incorvaia. La Viagrandese è stordita non riesce più ad essere pericolosa e l’Atletico tiene il pallino del gioco, per poi condurre in porto una vittoria senza storia che regala i primi tre punti stagionali e il primo sorriso a Cesare Calabrò, che a fine gara fotografa la sfida:
“Sono molto soddisfatto, perché abbiamo vinto una partita preparata bene e affrontata con lo spirito giusto. Abbiamo dimostrato di essere una squadra battagliera e ho visto i nuovi che si sono ben inseriti, mentre i vecchi hanno dato quello che già so”. Una vittoria su un campo difficile: “Perché questa è una buona squadra e qui credo saranno in pochi a vincere. Siamo contenti perché è vero che è solo la prima partita, ma è meglio partire subito bene”. Proprio perché la prima partita, questo Atletico ha ancora ampi margini di miglioramento: “Possiamo e dobbiamo ancora migliorare tanto , ma con questo atteggiamento e queste qualità sarà più facile”.
Testo raccolto da Giovanni Blanda