I quattro comuni di prima fila sono seguiti da Palermo, Messina ed Augusta. Al nono posto la città di Agrigento.
Fra il decimo ed il ventesimo posto Trecastagni, Catania, Valverde e Gravina di Catania. In questa fascia troviamo anche, nell’ordine Siracusa, Milazzo, Erice, Enna e Caltanissetta (18.028 euro). Quest’ultimo comune precede di ben 25 posti la città di Gela, sede di una grande area industriale. Che vanta un reddito imponibile medio di 15.884 euro.
La quota delle tipologie relative al lavoro dipendente ed alle pensioni copre l’82 per cento delle dichiarazioni, due punti percentuali in più rispetto alla media nazionale, che è dell’80 per cento.
Nella distribuzione del gettito medio, i valori più elevati si registrano nei comuni delle province di Trapani, nell’area occidentale della provincia di Palermo e nelle fasce costiere agrigentine e catanesi. I valori medi inferiori, invece, si registrano nell’entroterra messinese.
La capacità di creare reddito e ricchezza relativa si riscontra nelle concentrazioni urbane e nelle aree caratterizzate da maggiore dinamismo economico e specializzazione produttiva, stando all’analisi del servizio statistica della Regione siciliana.
La classe di reddito imponibile più alta si trova nei comuni del capoluogo, nei comuni della fascia costiera orientale da Messina all’estrema punta meridionale comprendente i comuni della provincia di Ragusa, nei comuni delle aree limitrofe a Palermo e Trapani. Nella fascia costiera agrigentina e nissena emergono i comuni di Sciacca e Gela.
Diamo infine uno sguardo ai valori medi di reddito imponibile, imposta netta e addizionali regionali e comunali nei comuni capoluogo e per provincia. Palermo guida la classifica dei comuni capoluogo con un imponibile medio di 20.180 euro, seguita da Messina, Agrigento, Siracusa, Catania, Enna, Caltanissetta e Trapani. Ultimo posto a Ragusa (fonte Mef, Dipartimento delle Finanze). Simile ma non identica la classifica per provincia: Palermo, Catania e Siracusa in testa, Ragusa in coda, ma Caltanissetta guadagna tre posizioni e Messina ne perde altrettante.