Comandanti e responsabili delle Polizie locali della Provincia di Catania, e di parte della provincia di Enna, si sono riuniti alla presenza del vicesindaco e assessore alla Polizia Municipale Marco Consoli nella Sala Giunta di Palazzo degli Elefanti, per concordare azioni comuni nei confronti della Regione a sostegno del Fondo per il miglioramento dei servizi della Polizia municipale. Il Fondo, previsto dalla L.R. 17/1990 all’interno del bilancio della Regione, non è ancora stato definito dal Governo Crocetta per l’anno 2014.
“Non si può pensare di risparmiare sui fondi destinati alla Polizia Urbana– ha detto il vicesindaco Marco Consoli –, le nostre città già sono fortemente provate da un mancato ricambio generazionale di nuove leve giovani negli organici della polizia municipale, e tra mille difficoltà assicurano servizi, controlli e tutela ai cittadini. È giusto invece incentivare chi lavora giorno per giorno sulla strada per garantire ordine e legalità. Come assessore alla Polizia urbana – ha proseguito Consoli – , assicuro il mio impegno concreto perché la Regione garantisca per l’anno 2014 il finanziamento rivolto agli addetti di polizia municipale impegnati in appositi progetti territoriali. Tale fondo rappresenta il motore pulsante delle polizie locali di tutta la Regione. Facciamo appello alla sensibilità del presidente Crocetta, che conosce bene quanto importante sia per una comunità il ruolo della Polizia municipale, essendo stato primo cittadino di Gela”.
La delegazione delle Polizie locali chiederà un incontro urgente con la Regione anche per chiarire, innanzitutto, se il contributo regionale va imputato sul fondo perequativo comunale come da L.R. 5/2014 (art. 6 comma 3), e inoltre per sapere quali atti o procedimenti i Comandi o Servizi di P.M. sono tenuti ad adempiere per accedere al Fondo, tenuto conto che non sono state ancora emanate direttive o circolari regionali sull’ erogazione del contributo e le modalità di finanziamento, e considerato anche l’approssimarsi della data del 31 luglio, termine ultimo per l’approvazione da parte degli enti locali del bilancio di previsione 2014.
I Comuni che hanno partecipato alla riunione di Palazzo degli Elefanti sono: Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Caltagirone, Camporotondo Etneo, Castel di Iudica, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Gravina di Catania, Licodia Eubea, Linguaglossa, Maletto, Maniace, Mascalucia, Militello in Val di Catania, Milo, Mineo, Mirabella Imbaccari, Misterbianco, Nicolosi, Palagonia, Paternò, Pedara, Piedimonte Etneo, Raddusa, Ragalna, Ramacca, Randazzo, Riposto, San Giovanni La Punta, San Gregorio di Catania, San Michele di Ganzaria, San Pietro Clarenza, Santa Maria di Licodia, Sant’Alfio, Scordia, Trecastagni, Tremestieri Etneo, Valverde, Zafferana Etnea, Santa Venerina, Mascali, Viagrande, Aci Bonaccorsi, Sant’Agata Li Battiati, Nissoria, Aidone, Centuripe.