Eccellenza B: ''Top&Flop'' della 30ª giornata

Domenica si è concluso il campionato di Eccellenza girone B ed in attesa della seconda fase, con i play off e i play out in primo piano, questo è tempo di bilanci e considerazioni finali. Come ogni martedì mattina, la nostra testata giornalistica offre ai propri lettori la rubrica dei “Top&Flop”. Andiamo a scoprire insieme i promossi ed i bocciati dell’ultimo fine settimana calcistico.

FLOP

3° MODICA La squadra guidata dal duo Schiavo-Filicetti termina la propria stagione in modo inglorioso sotto i colpi della corazzata Tiger Brolo. Contro un avversario oramai senza motivazioni particolari, gli iblei offrono una prestazione opaca e non riescono a dare continuità al successo contro il Viagrande. Per il Modica il finale di campionato è stato abbastanza anonimo e sembra che dopo la sconfitta piena di polemiche rimediata contro il Siracusa, per i ragusani qualcosa si sia rotto e tante certezze siano venute meno. Tuttavia, non bisogna dimenticare che il Modica a dicembre sembrava destinato alla radiazione, però l’insediamento della nuova dirigenza ha garantito quella stabilità necessaria per finire la stagione con una salvezza ottenuta con serenità ed iniziare a pensare al futuro con maggiore tranquillità. Certo, per i modicani, fino a qualche settimana fa in piena zona play off, come è normale in questi casi, resta un pizzico di rammarico per ciò che poteva essere, ma non è stato.

2° TAORMINA I biancazzurri non sono riusciti a ritrovare la loro brillantezza e domenica hanno finito il campionato con una sconfitta casalinga contro la Gymnica Scordia. L’unica nota positiva della giornata dei ragazzi di mister De Cento, resta l’accesso ai play off con il quinto posto in virtù degli scontri diretti favorevoli contro l’Igea Virtus ed in virtù soprattutto della contemporanea sconfitta del Modica a Brolo. Nelle ultime settimane il Taormina ha perso lucidità ed i biancazzurri devono approfittare di queste settimane di pausa per lavorare al meglio in modo da ritrovarsi ad affrontare bene i play off.

1° MAZZARRÀ Rimasta senza allenatore e con una squadra giovane, ma fortemente decimata, il Mazzarrà da qualche settimana ha gettato la spugna in modo definitivo. I messinesi non si sono neppure presentati a Vittoria, regalando la vittoria a tavolino ai biancorossi di mister Campanella. Come detto in altre occasioni, certi episodi non fanno bene al calcio ed allo sport in generale, ma le varie rinuncie del Mazzarrà rappresentano solo un esempio ed uno dei tanti episodi anomali accaduti in un campionato che verrà certamente ricordato per le tante vicende extracalcistiche, le quali senza dubbio hanno inciso in modo importante sui risultati maturati in campo.

TOP

3° SPORTING VIAGRANDE Per i viagrandesi di mister Buttò, lo 0-0 casalingo contro il Rosolini è stato un risultato senza sussulti, ma allo stesso tempo davvero dolce che ha consegnato su un piatto d’argento la salvezza diretta. Partita nelle vesti di matricola, il Viagrande ha iniziato male il proprio campionato, ma i biancazzurri si sono saputi ritrovare e con il passare delle settimane hanno trovato la giusta quadratura per arrivare ad alla salvezza diretta, traguardo prestigioso su cui gli addetti ai lavori erano scettici ad inizio stagione. Domenica pomeriggio ai ragazzi di Buttò, contro un avversario voglioso di rivalsa, serviva una prestazione senza sbavature e così è stato.

2° TIGER BROLO Contro il Modica, i gialloneri danno l’ennesima dimostrazione di serietà e superiorità in un campionato che già da diverse settimane li ha visti trionfare. Infatti, la squadra di mister Bellinvia stende con un secco 3-0 il Modica e si congeda nel migliore dei modi sia dal campionato di Eccellenza che dai propri tifosi, i quali hanno potuto dare ai propri beniamini il giusto tributo per una stagione indimenticabile. Adesso, per la compagine giallonera c’è il meritato riposo in attesa di programmare la prossima stagione in Serie D.

1° IGEA VIRTUS Con il 6-1 rifilato al malcapitato e già retrocesso San Gregorio, i barcellonesi chiudono al meglio il proprio torneo al quinto posto a pari merito con il Taormina, ma non vanno ai play off solamente per gli scontri diretti sfavorevoli con i biancazzurri di mister De Cento. Per la squadra allenata prima da Ferrara e poi da Perdicucci, la stagione resta comunque positiva: basti pensare che nelle vesti di matricola e con un budget economico contenuto, l’Igea Virtus ha fatto un campionato abbastanza buono, mantenendosi sempre nella medio-alta classifica in lotta per i play off e mai coinvolta nella lotta per evitare i play out. Pure per i giallorossi adesso viene il meritato riposo, anche se non è da escludere un eventuale ripescaggio ai play off a causa dello spareggio per la Serie D che la Catania San Pio X potrebbe giocare contro i veneti dell’Arzignano, altra semifinalista della Coppa Italia Nazionale.

Davide Sirna

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